Le questioni prioritarie dal marketing ai collegamenti e alle imposte al centro dell’incontro
L’elaborazione congiunta di una strategia nel lungo periodo per salvaguardare e ampliare la competitività del turismo in Alto Adige é stata una delle richieste avanzate dalla dirigenza dell’Unione albergatori dell’Alto Adige HGV nel primo incontro con il presidente Arno Kompatscher a Palazzo Widmann.
«Una strategia che comprenda non solo il prodotto, la gestione del prezzo, il marketing, ma anche le infrastrutture e gli indirizzi degli istituti di formazione e di ricerca», ha riferito Kompatscher dopo il colloquio. Si è ovviamente parlato anche di alleggerimenti fiscali per le imprese, sia in tema di IRAP che di imposte sugli immobili. «Per l’IRAP gli spazi di manovra sono ridotti e anche per l’IMU non possiamo scendere al livello dell’ICI. Sull’IMU sgravi fiscali sono comunque ipotizzabili fino a un quarto», ha confermato il presidente.
Dagli albergatori è arrivata anche la richiesta che l’ente pubblico garantisca il suo apporto alla promozione della destinazione turistica Alto Adige non solo a livello provinciale ma anche mediante il sostegno alle associazioni turistiche e ai consorzi turistici. La categoria chiede inoltre l’eliminazione della cosiddetta imposta sul turismo. «Sono disponibile a ridiscutere tutto il sistema del finanziamento al settore turistico con le associazioni economiche, ma la premessa fondamentale è che questa revisione non comporti ulteriori appesantimenti del bilancio provinciale», ha specificato Kompatscher.
Nell’incontro l’Unione albergatori ha ribadito anche l’importanza dell’aeroporto di Bolzano e il presidente della Provincia ha spiegato che l’orientamento è chiaro: «vogliamo poter analizzare un piano dettagliato e con prospettive di sviluppo dello scalo, per poter poi decidere sulla base dei contenuti di questo schema». In tema di infrastrutture, l’HGV pone l’attenzione sull’ampliamento della banda larga e del necessario ultimo miglio: l’impegno è quello di completare la rete per mantenere competitivi sul mercato gli esercizi turistici altoatesini.