Inaugurata la “Festa del radicchio” a Rio di San Martino a Scorzè

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mostre radicchio 1Zaia: “grazie a quel volontariato che sa promuovere la qualità e la tipicità dei nostri prodotti”

Il presidente della regione del Vento Luca Zaia assieme agli assessori regionali Franco Manzato con delega all’agricoltura, e Daniele Stival con delega all’identità veneta, hanno inaugurato la XXXII edizione della Festa del Radicchio Rosso di Treviso IGP a Rio San Martino, località di Scorzè (VE). Una mostra che unisce il Radicchio Rosso di Treviso IGP, il Radicchio Rosso di Chioggia IGP e il Radicchio di Verona IGP, per la prima volta insieme i tre radicchi ad indicazione geografica protetta si promuovono insieme e celebrano la nascita della Casa degli IGP veneti. Un sodalizio che vuole promuovere – sia sul piano nazionale che internazionale – il meglio della produzione ortofrutticola veneta, quella che più identifica la regione: i Radicchi del Veneto.

“La Mostra e tutta la Festa sapranno proporre insieme i Radicchi di Treviso, Chioggia e Verona consapevoli che – spiega Luigino Michieletto, presidente degli Amici del Radicchio – solo uniti i Radicchi Veneti saranno più forti e visibili riuscendo ad emergere come prodotti tipici sia a livello nazionale che internazionale”. Saranno naturalmente presenti i rappresentanti istituzionali dei tre Consorzi di Tutela che, superati inutili antagonismi, hanno intrapreso un lavoro di squadra che consentirà loro di essere più autorevoli nella promozione del “Made in Veneto”.

Tredici giorni di eventi per un appuntamento enogastronomico che premia la tipicità della produzione IGP, esalta le qualità dei prodotti locali grazie a grandi eventi culinari e sa promuovere il territorio con nuove interessanti proposte agro-turistiche. Tutto questo, e molto di più, è la Festa del Radicchio Rosso di Treviso a Rio San Martino. L’evento di apertura della rassegna Fiori d’Inverno, con più di 70.000 visitatori e oltre 200 volontari impegnati nelle tre settimane di appuntamenti, è da tempo una delle più grandi feste del Veneto dedicate ai prodotti agricoli, capace di rinnovarsi e crescere di anno in anno. L’edizione 2013, realizzata da Pro Loco Scorzè e Amici del Radicchio, fino al 22 novembre consentirà di degustare menù che abbinano i tre grandi radicchi veneti, Treviso, Chioggia e Verona con i prodotti tipici regionali. Sempre il 22 Novembre, il Palaradicchio ospiterà l’incontro formativo rivolto ai produttori “La Casa del Radicchio Veneto” realizzato dal Consorzio di Tutela.

la pizza del presidente Zaia a San Martino di Scorzè 3 1“L’entusiasmo e la partecipazione che questa manifestazione raccoglie, testimoniano la vitalità del nostro territorio e della sua gente anche in tempi di crisi. Iniziative come quella di oggi si alimentano soprattutto di una risorsa irrinunciabile che si chiama volontariato, un valore aggiunto per il Veneto, nel quale una persona su cinque dedica il suo tempo e le sue energie per il bene della comunità. In questo caso la finalità è quella di promuovere un grande prodotto tipico, conosciuto e apprezzato oltre i nostri confini regionali, ma anche quella identità che molto spesso ci permette di ‘fare fatturato’ e di sostenere così l’economia locale, agricola e turistica nel suo insieme”. Lo ha detto il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, inaugurando la Festa del Radicchio. “Qualità e originalità del radicchio di Treviso – ha rilevato ancora il presidente della Regione – esaltano la sintesi di quel binomio prodotto-territorio che rappresenta una ricchezza per l’economia locale. Basti pensare proprio alla Marca trevigiana, che ha saputo attraverso la propria peculiare offerta enogastronomica proporre degli itinerari turistici di notevole interesse e popolarità”.