Alto Adige, aumenta la raccolta di piccoli frutti e verdura

0
499
EOS SMG PAB fragola 1
EOS SMG PAB fragola 1Le associazioni di categoria vedono rosa grazie alla qualità eccellente del prodotto di montagna

In Alto Adige in questi giorni volge al termine la raccolta delle patate e del cavolfiore con il marchio di qualità Alto Adige che è stata buona. In Val Pusteria quest’anno, a causa della primavera fredda e con elevate precipitazioni, sono state raccolte 700 tonnellate in meno di patate rispetto al 2012. “In totale sono state raccolte 5.000 tonnellate (25 di patate biologiche) su una superficie di 145 ettari – spiega Hanspeter Felder, direttore della Cooperativa produttori della Val Pusteria – Dal punto di vista qualitativo tuttavia possiamo definire il raccolto molto buono.

Le patate hanno dimensioni maggiori rispetto all’anno precedente e questo grazie alla minor produzione. Il tempo, poi, é stato ottimo durante il raccolto e un immagazzinamento asciutto significa una migliore capacità di conservazione”. In media in Alto Adige si raccolgono circa 36 tonnellate di patate per ettaro e, in base al tipo di terreno, si coltivano circa 25 varietà, due delle quali da agricoltura biologica.

Per i piccoli frutti invece le quantità variano notevolmente, mentre la qualità é molto buona, nonostante l’inizio ritardato causa maltempo. “La primavera quest’anno è stata insolitamente fredda e umida, cosa per la quale siamo stati costretti a cominciare due settimane in ritardo con il raccolto. La qualità dei frutti é comunque eccellente, soprattutto grazie al fatto che la maggior parte delle fragole, dei lamponi e delle ciliegie vengono coltivate sotto tunnel, resistendo così meglio alle intemperie – afferma Markus Tscholl, direttore di Egma Astafrutta di Vilpiano – Anche la domanda e i prezzi dei frutti sono buoni quest’anno”. La Egma Astafrutta ha visto un sostanziale aumento delle quantità per il 2013: fino ad oggi, accanto a mirtilli, more, ribes rossi e verdura come il cavolfiore, si parla di 160 tonnellate di fragole (+46%), 31 di lamponi (+30%) e 105 di ciliegie (+192%).