Cilindro della frizione: a cosa serve, come funziona, quando e come va sostituito

I segnali premonitori per intervenire in tempo. 

0
7188
cilindro della frizione

Come noto, il pedale della frizione è quel pedale che va premuto prima di inserire una marcia per evitare che il motore si blocchi se non sta in folle: la frizione è un meccanismo complesso attivato dal cilindro della frizione che regola la guida dell’auto, collegando la forza motrice erogata dal motore al cambio, che gestisce nel modo più efficace e conveniente, inserendo i vari rapporti a seconda delle condizioni di marcia, oltre a permettere la partenza da fermo. In altre parole, la frizione assolve al compito di gestire lo stacco di potenza quando opera sul cambio.

La frizione si compone di diverse parti, tutte connesse tra loro. Vediamo qui di soffermarci sul cilindro della frizione, fornendo delle sintetiche informazioni sul funzionamento e sul guasto di questo componente.

Il cilindro della frizione, anche noto in gergo come cilindro maestro o cilindro pompa frizione o cilindro slave, è un componente presente in tutte le automobili dotate di un cambio manuale. Esso si trova in genere posizionato di fronte al pedale della frizione sul lato motore, spesso avvitato sulla paratia, o anche fissato sulla scatola del cambio. Quale elemento portante della frizione idraulica di un veicolo, questo cilindro è collegato al pedale della frizionetramite un cavo ed un meccanismo a leva su di un lato, mentre sull’altro lato è connesso al cilindro cosiddetto secondario, anche chiamato cilindretto, che assolve al compito di agire sulla frizione.

Quando il pedale della frizione viene azionato, ha luogo una compressione del pistone idraulico nel cilindro, cui segue a sua volta una compressione del fluido idraulico. Questa pressione per via di un fluido contenuto in un tubo viene trasmessa al cilindro secondario, il quale fa estendere un’asta che agisce sulla frizione. Quando il pedaledella frizione viene rilasciato, si attiva un’apposita molla che fa in modo che entrambi i cilindri tornino nella loro posizione originale.cilindro della frizione

Il cilindro maestro della frizione è progettato per avere una lunga durata di servizio, potendo anche durare sino al raggiungimento dei 200.000 km di percorrenza. Come tutti i componenti dell’auto, anche il cilindro può comunque essere soggetto ad un malfunzionamento.

I sintomi più comuni indicanti un guasto al cilindro della frizione sono i seguenti:

Funzionamento a scatti della frizione;

Aumento del consumo di carburante;

Malfunzionamento del pedale della frizione, che se premuto appare spugnoso o molle;

Inceppamento del cilindro;

Aumento inconsueto della rumorosità della frizione;

Perdita di liquido, proveniente da sotto i dadi di fissaggio e dagli anelli di tenuta in gomma;

Presenza di odore di bruciato;

Innesto insufficiente della frizione;

Basso livello del liquido dei freni, il cui colore appare contaminato;

Difficoltà a cambiare le marce.

Le cause più frequentemente responsabili di un problema al cilindro sono:

Formazione di crepe sulla superficie del componente, spesso dovute a fattori esterni;

Fuoriuscita del liquido;

Componente usurato;

Aria infiltrata nel sistema;

Corrosione del cilindro;

Rottura delle guarnizioni all’interno del cilindro che possono causare la contaminazione del fluido con elementi esterni.

Va inoltre ricordato che uno stile di guida aggressivo, spesso causa di guasti meccanici, può ugualmente condurre all’usura precoce ed al guasto del componente e delle altre parti ad esso connesse.

La sostituzione del cilindro della frizione, pur non essendo semplice, è un’operazione che con un po’ di competenza tecnica può essere condotta in modo autonomo nel garage di casa.

Ecco i passi da seguire: svuotare il liquido dei freni dal serbatoio del comando idraulico del cilindro. Scollegare il cinturino in gomma che connette il serbatoio di espansione alla carrozzeria.

Rimuovere con attenzione il serbatoio. Svitare il dado di fissaggio della conduttura al cilindro. Spostare la conduttura, per poi allentare il collare di fissaggio e rimuoverlo dal cilindro. Svitare i dadi di collegamento tra cilindro e carrozzeria. Rimuovere il cilindro ed installare quello nuovo.

Ripetere la procedura seguita in ordine inverso.

Va anche tenuto presente che essendo tutti i componenti del sistema della frizione sottoposti alle medesime sollecitazioni, in caso di guasto di uno di essi è sempre consigliabile sostituire in contemporanea anche tutti gli altri: è infatti bene che il cilindro maestro, le linee idrauliche ed il cilindretto abbiano lo stesso grado di usura. Durante l’operazione di cambio è inoltre consigliabile sostituire tutte le guarnizioni e spurgare la frizione, anche per eliminare l’eventuale presenza di bolle d’aria che potrebbero compromettere il funzionamento dell’intero sistema, in quanto l’aria a differenza del liquido può essere compressa.

I prezzi per il cilindro maestro possono variare a seconda del modello dell’auto e della marca, partendo da 30 per raggiungere i 200 euro.

Informazioni sul cilindro della frizione tratte da autoparti.it

Informazioni sul guasto del cilindro della frizione su automobile360.it

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. 

Telegram

https://t.me/ilnordest

Twitter

https://twitter.com/nestquotidiano

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata