Il momento per la zootecnia trentina e il settore lattiero-caseario, come dicono gli operatori stessi, è drammatico. E la provincia di Trento risponde con le misure di sostegno ad un comparto così importante per l’economia e il territorio trentino.
Oltre agli strumenti ordinari già resi disponibili, potenziando e velocizzando l’azione pubblica, ci sono gli interventi straordinari a favore della zootecnia trentina: tra questi, lo stanziamento di 4 milioni di euro previsti dall’emendamento al ddl provinciale “PNRR”, in coerenza con la risposta europea sulle conseguenze del conflitto dell’economia che consente alla Giunta provinciale di prevedere, attraverso specifici criteri, un aiuto forfettario sia per le aziende zootecniche, che per quelle del settore itticolo.
«Dallo scorso ottobre si è avuta una drammatica impennata dei costi, e si è andato così a consolidare un andamento che in realtà era già in atto da diversi mesi. Una congiuntura di simile difficoltà non si vedeva dal secondo dopoguerra, e c’è davvero il rischio che i comparti zootecnico e lattiero-caseario siano compromessi, con notevoli conseguenze su tutto il territorio trentino e la sua immagine» ha detto il presidente di Trentingrana-Concast, Stefano Albasini, in occasione dell’assembleadei soci.
Albasini ha evidenziato come l’aumento dei costi abbia «riguardato in primis le aziebnde a monte della filiera, con un aumento importante dei costi dei mangimi, e poi la struttura consortile, per via degli incrementi nei costi dell’energia e degli imbballaggi».
Il valore della produzione registrato nel 2021 da Trentingrana-Concast (che conta uno staff di 75 collaboratori) è stato di 59,7 milioni di euro. I caseifici associati sono 17 e, a loro volta, rappresentano il riferimento di 661 allevatori che, nel 2021, hanno conferito 125.530 tonnellate di latte. Il conferimento 2021 di formaggio Trentingrana ha raggiunto 103.272 forme (+0,6% rispetto all’anno precedente, +10% sull’ultimo decennio). La produzione burro si è attestata a 1.609 tonnellate; sono state prodotte 7.116 tonnellate di siero in polvere.
Di fronte ai timori riassunti da Albasini, il vicepresidente della Provincia, Mario Tonina ha portato agli allevatori le misure attive e quelle a cui si sta lavorando per garantire il sostegno pubblico al combparto, che spaziano da aiuti diretti a nuove campagne di promozione dei prodotti trentini presso i consumatori.
Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata.
Telegram
https://twitter.com/nestquotidiano
https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/
https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/
© Riproduzione Riservata