“Open Municipio” selezionato come una delle migliori pratiche di trasparenza in Italia
Il comune di Udine si aggiudica un importante riconoscimento nell’ambito di “Open PA”, l’iniziativa realizzata da “Forum P.A.” e Camera di commercio di Roma con l’obiettivo di individuare le amministrazioni che hanno mosso dei passi importanti verso la “trasparenza dinamica” o che hanno già raggiunto risultati significativi nel perseguimento dell’accountability, ossia nel rendere conto ai cittadini delle risorse impiegate e dei risultati raggiunti.
Uno dei riconoscimenti di “Open PA”, assegnati a Roma nel corso di “Forum P.A.” 2013, è andato al comune di Udine per “Open Municipio”. Tutta l’attività politico amministrativa del comune di Udine aggiornata in tempo reale e sempre disponibile, con dati ufficiali, è in rete sul web sulla piattaforma “Open municipio” sviluppata in collaborazione con l’Associazione Openpolis. Attraverso “Open municipio”, i cittadini possono intervenire nella vita politica della propria città, tenendo sotto controllo l’andamento di un atto, le attività dei politici o un argomento di particolare interesse e possono commentare e votare l’attività amministrativa nella community di “Open municipio”. Si tratta di un progetto strutturato e completo di rendicontazione della politica verso i cittadini attraverso le tecnologie ICT e di una piattaforma web di informazione, monitoraggio e partecipazione attiva. Le segnalazioni dei progetti per il riconoscimento “Open PA” sono state raccolte attraverso due panel distinti: da una parte gli esponenti di punta di movimenti e organizzazioni attive sul tema della trasparenza; dall’altra gli iscritti alla community di forum P.A.
“Quando parliamo di trasparenza dinamica – ha spiegato il presidente di ‘Forum P.A.’, Carlo Mochi Sismondi – pensiamo a un’amministrazione che non dà conto soltanto delle spese sostenute, ma soprattutto del rapporto tra spese e benefici: la domanda non è ‘quanto costa?’, ma ‘quanto si spende rispetto agli altri e, a parità di spesa, qual è il livello dei servizi?’. Oltretutto, in un Paese davvero aperto e trasparente, ogni cittadino ha il diritto di accedere a tutti gli atti dell’amministrazione non coperti da segreto o non sensibili per la privacy. Questa iniziativa vuole essere, oltre che un riconoscimento, soprattutto uno stimolo per tutte le amministrazioni e i cittadini a lavorare insieme sul tema della trasparenza dinamica”.