Messaggi augurali da parte di Luis Durnwalder (Alto Adige) e Alberto Pacher (Trentino). “Una buona notizia per la collaborazione tra Trento, Bolzano e Innsbruck e per lo sviluppo dell’Euregio”
Il Consiglio del Land Tirol nella sua prima seduta ha provveduto a rieleggere Günther Platter alla guida del governo tirolese per il prossimo quinquennio, aprendo il periodo elettorale che ad ottobre coinvolgerà le altre due realtà dell’Euregio Tirolo, le province di Trento e di Bolzano. Proprio dai governatori di Trentino ed Alto Adige sono venuti commenti di felicitazioni alla rielezione di Platter: “una buona notizia per la collaborazione tra Trento, Bolzano e Innsbruck e per lo sviluppo dell’Euregio”.
Una scelta nel segno della continuità, che offre alla provincia di Bolzano l’opportunità di proseguire con Platter governatore “la collaudata e stretta collaborazione avviata negli ultimi anni a livello transfrontaliero”, sottolinea Luis Durnwalder nel suo messaggio di congratulazioni al collega tirolese. Durnwalder ricorda infatti che, al di là dell’amicizia personale. il riconfermato governatore Platter nell’ultima legislatura ha contribuito all’istituzione dell’Ufficio dell’Euregio a Bolzano e alla fondazione del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) con il Trentino. L’auspicio è di proseguire su questa strada.
Per il governatore trentino Pacher nel messaggio indirizzato a Platter scrive che “la sua e il brillante risultato elettorale che l’ha preceduta testimoniano nel migliore dei modi della qualità del lavoro svolto fino a qui e costituiscono un importante segnale di continuità, anche per i territori vicini. Il lungo cammino di collaborazione transfrontaliera tra le realtà del Trentino, dell’Alto Adige/Südtirol e del Land Tirol, sfociato due anni fa nell’istituzione del Gruppo europeo di cooperazione territoriale, non potrà che trarne beneficio”.
Pacher si è augurato che la rielezione di Platter a Landeshauptmann del Tirolo sproni i tre territori “a percorrere con ancora maggiore determinazione ed entusiasmo la strada che hanno imboccato, quella di una collaborazione sempre più stretta all’interno dell’Euroregione, di cui ormai sono state poste le basi istituzionali a livello europeo”.
