Covid, allarme in Friuli Venezia Giulia, Alto Adige, Veneto e Trentino

In 6 regioni intensive oltre soglia. Secondo l’Ecdc aumentano i contagi Covid in Italia. In Trentino fallisce la maratona vaccinale con pochissime adesioni tra i “no vax”. 

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Secondo i dati forniti dal monitoraggio quotidiano dell’Agenzia nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas) sono6 tra regioni e province autonome che superano il tasso di occupazione di posti letto da parte dei pazienti Covid in terapia intensiva: Trentino (17%, con un balzo del +4% in un giorno), Friuli Venezia Giulia (15%), Lazio, Liguria, Marche e Veneto (al 12%). La soglia del 15% per l’area medica risulta superata da Friuli Venezia Giulia (23%), Valle d’Aosta (22%), Alto Adige (19%) e Calabria (17%).

Per il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), Sardegna, Sicilia, Calabria, Molise e Umbria in “zona gialla”, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Alto Adige sono in “zona rosso scuro”, tutte le altre regioniin “zona rossa”. In Europa, il giallo e il rosso coprono ampie regioni della Spagna, della Romania e della Bulgaria. Francia settentrionale, Germania settentrionale, Svezia e Finlandia sono in rosso, il resto del continente è rosso scuro.

Per la Fondazione Gimbe nella settimana dal primo al 7 dicembre, la situazione epidemiologica è ancora in peggioramento in Trentino Alto Adige. Come negli ultimi mesi, è più marcata la situazione in provincia di Bolzano dove i casi Covid attualmente positivi per 100.000 abitanti sono 1.176 e i nuovi casi positivi, sempre per 100.000 abitanti, sono 651 (con un aumento del 17,9% rispetto alla settimana precedente).

In Alto Adige sono sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (20%) e in terapia intensiva (17%) occupati da pazienti Covid-19. La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 69% (media Italia 77,3%) a cui aggiungere un ulteriore 4% (media Italia 2,8%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 45,9% (media Italia 46,8%).

In Trentino, i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti sono 372, mentre i nuovi casi sono 233 (aumento del 23,7%). Restano sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (12%), mentre sono sopra soglia di saturazione i posti letto in terapia intensiva (13%). Il ciclo vaccinale è stato completato dal 75,9% della popolazione a cui si aggiunge un ulteriore 4,5% solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 55,5%.

La maratona vaccinale voluta dalla provincia di Trento è stata sostanzialmente un flop per il tentativo di coinvolgere i renitenti alla vaccinazione anche per le modalità di comunicazione non appropriata. Critiche al presidente della provincia, il leghista Maurizio Fugatti, anche per la gestione dei trasporti pubblici scolastici, dove ha venduto la deroga dell’obbligo del possesso del green pass da parte degli studenti non vaccinati come cosa già acquista, salvo poi vedersela respinta dal governo centrale. Ancora una prova di cattiva gestionedell’Autonomia speciale da parte del governo leghista.

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