Riconoscimento a ‘Nero Bianco Nero’ di Mario Casella (Gabriele Capelli Editore) e ‘La montagna dei folletti’ di Tony Howard (Edizioni Versante Sud)
Sono “Nero Bianco Nero” di Mario Casella (Gabriele Capelli Editore) e “La montagna dei folletti” di Tony Howard (Edizioni Versante Sud) i vincitori del XLI Premio Itas del Libro di Montagna, rispettivamente per la sezione classica e per l’opera prima. “Nero bianco nero” è il racconto della traversata scialpinistica del Caucaso dal Mar Caspio al Mar Nero. “La montagna dei folletti” è ambientato in Norvegia nel 1965, con un gruppo di ragazzi inglesi che decide di aprire una nuova via sulla parete rocciosa del Troll Wall.
I libri segnalati sono risultati “Mangart”, di Andrea Gennari Daneri (Pareti e Montagne Edizioni), “Di questo lavoro mi piace tutto”, di Marzia Verona (L’artistica Editrice), “Antonia Pozzi. Soltanto in sogno”, di Giuseppe Sandrini (ed. Alba Pratalia), “Marmolada”, di Alberto Carton e Mauro Varotto (Cierre Edizioni).
Assegnato anche il nuovo Premio Itas Montagnav(v)entura e il Premio Salewa, dedicati ai giovani dai 16 ai 26 anni. I vincitori delle tre categorie sono “Blackout” di Alice Tomaselli, 24 anni, di Strigno (Trento) per la sezione r@cconto, “Il messaggio di Quinto” di Michael Moore, 20 anni, di Oppeano (Verona) per la sezione fantasy, e “Più veloce del vento” di Giorgia Cappelletti, 26 anni, di Trento, per la sezione umorismo.
Insieme a Enrico Brizzi (presidente) hanno composto la giuria Claudio Ambrosi, Leonardo Bizzaro, Enrico Brizzi, Lorenzo Carpané, Linda Cottino, Luisa Sforzellini, Gino Tomasi e Gian Mario Villalta.
