Obiettivo sviluppare l’azione congiunta e delineare un programma comune di interventi. Consigli direttivi congiunti e rappresentanza comune in Federmeccanica e nel Raggruppamento regionale
Rafforzare le sinergie già avviate, per sviluppare azioni condivise e congiunte rispondenti ai concreti problemi delle imprese e che diano ancora più forza alla rappresentanza del settore metalmeccanico in una dimensione interprovinciale. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato dalle Sezioni Metalmeccanici di Confindustria Padova e di Unindustria Rovigo, che formalizza una collaborazione avviata da tempo sulla rappresentanza e su temi di interesse comune per il comparto metalmeccanico, tra due Sezioni affini per contiguità territoriale e dei sistemi produttivi, che rappresentano un bacino di oltre 700 imprese (32,9% delle associate a Confindustria Padova, 22,2% a Unindustria Rovigo).
L’accordo, siglato dai presidenti delle Sezioni Metalmeccanici di Confindustria Padova, Massimo Finco, e di Unindustria Rovigo, Franco Gallato, mira a rafforzare l’azione congiunta e sinergica su temi di rilevanza strategica per il comparto metalmeccanico, individuare linee d’intervento comuni rispondenti ai concreti bisogni delle imprese, che possano confluire in un programma congiunto di interventi, anche attraverso il confronto con le istituzioni.
L’intesa, che mantiene inalterata autonomia statutaria e regolamentare delle due Sezioni, prevede la convocazione dei consigli direttivi in forma congiunta (alternativamente nelle sedi delle due Territoriali), l’organizzazione comune della rappresentanza in Federmeccanica e nel Raggruppamento regionale dell’Industria Metalmeccanica, la promozione di eventi comuni per le imprese di entrambe le province. Il protocollo si inserisce in un percorso più ampio di sinergie nel sistema confindustriale veneto, per sperimentare nuovi modelli organizzativi e di rappresentanza e creare valore per le imprese.
“Unire le forze per rappresentare le istanze comuni in una logica interprovinciale – dichiara il presidente della Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova, Massimo Finco – è il modo per dare ancora più forza a un settore oggi provato dalla crisi, ma determinante per l’economia di questo territorio e del Paese. Ci attiveremo da subito sui temi in grado di incidere sulla competitività: riduzione del costo del lavoro agendo sul cuneo fiscale e l’abolizione dell’Irap, modifiche alla riforma Fornero, intese tra le parti sociali sulla produttività, credito e rapporti con le banche, pagamento dei debiti della pubblica amministrazione”.
Secondo il presidente della Sezione Metalmeccanici di Unindustria Rovigo, Franco Gallato, “le peculiarità del settore metalmeccanico, peraltro assimilabili a tutto il manifatturiero richiedono un’evoluzione del sistema rappresentativo che si deve focalizzare su bisogni specifici, in modo da non rimanere bloccati dall’incertezza che domina sull’intero sistema Paese”.
