Alto Adige, Arno Kompatscher s’aggiudica le primarie della SVP per la successione a Durnwalder

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Arno Kompatscher 1Con l’82,4% delle preferenze, il presidente del consorzio dei comuni altoatesini sbaraglia la concorrenza

Plebiscito per il “rottamatore” altoatesino Arno Kompatscher che ha vinto con l’82,4% le primarie Svp per la scelta del candidato alla carica di governatore dell’Alto Adige alle elezioni del prossimo autunno. Ha sonoramente battuto Elmar Pichler Rolle, già segretario del partito ed attuale assessore provinciale. Per Pichler Rolle si tratta di una doppia sconfitta. Non si è infatti qualificato nemmeno per un posto nella lista del partito per le provinciali, essendo giunto all’ottavo posto nel circondario di Bolzano, che ha diritto a presentare 7 candidati. Pichler Rolle potrebbe però essere recuperato in lista per decisione della direzione del “partito di raccolta” dei sudtirolesi, come in effetti sia il segretario Theiner e lo stesso Kompatscher gli anno assicurato.

Dopo 24 anni di potere ininterrotto, Durnwalder s’appresta ad un meritato riposo, lasciando il testimone ad un politico giovane, di idee molto aperte. “L’esito delle primarie è inatteso e mi lascia senza parole. Non si tratta comunque esclusivamente di un mio successo personale, ma anche di un forte segnale degli altoatesini verso la Svp. La gente chiede infatti un cambiamento moderato” ha dichiarato il candidato governatore Arno Kompatscher, aggiungendo “dobbiamo portare avanti le molte cose che funzionano bene in Alto Adige, ma allo stesso tempo dobbiamo impegnarci per garantire alla nostra Provincia un futuro di successo”.

Soddisfatto dell’esito delle primarie anche Durnwalder: “lo sapevano tutti che Kompatscher era il mio favorito”.

Ora il segretario Richard Theiner (che si era ritirato anzitempo dalla corsa alle primarie per la successione alla guida dell’Alto Adige) guarda alle prossime scadenze: “archiviate le primarie, occorre ora avviare il lavoro di squadra per scrivere un programma, con l’obiettivo di mantenere la maggioranza assoluta alle prossime elezioni provinciali”. Cosa che non è più certa come un tempo, causa il forte radicamento delle destra sudtirolese e i malumori esistenti nella base della stessa SVP.