San Vito al Tagliamento, si allarga l’attività dell’Hospice

0
800
FVG hospice san vito tagliamento tondo 1
FVG hospice san vito tagliamento tondo 1La regione Friuli Venezia Giulia delibera la copertura di nuovi organici

Si amplia l’offerta sanitaria dell’Hospice di San Vito al Tagliamento. La regione Friuli Venezia Giulia ha dato il via libera alla proposta avanzata dall’Azienda Sanitaria e dal personale in servizio presso la struttura, che potrà quindi contare in futuro sull’estensione della copertura oraria medica che verrà ampliata anche alle giornate di sabato e domenica. Il personale dell’Hospice potrà contare d’ora in avanti su tre medici per un servizio complessivo di 110 ore settimanali, riuscendo quindi a garantire una presenza presso la struttura anche nelle giornate del fine settimana. Un miglioramento che va incontro alle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie, nonché a quelle dello stesso personale.

Per il direttore del Distretto Est della ASS 6, Giorgio Simon, si tratta di un passo molto importante che avvicina sensibilmente il servizio di assistenza dell’Hospice a quello previsto dallo standard della legge regionale in materia. La copertura fornita dal nuovo personale, medici esperti in materia di cure palliative, si estenderà anche ai servizi domiciliari, costituendo di fatto la prima rete provinciale di cure palliative e diventando quindi ancor di più una realtà di riferimento per tutto il Pordenonese.

Positivo anche il commento di Giuseppe Tonutti, direttore dell’Azienda Sanitaria, che spiega come oltre alla copertura diurna dell’Hospice, con medici di continuità assistenziale appositamente formati, gli stessi medici assicureranno le cure palliative nel territorio. Inoltre è prevista una stabilizzazione dei medici che assicurano la guardia medica, per poter contare su professionisti stabili ai quali fare una formazione specifica che permetterà una copertura medica dell’hospice per tutto l’arco delle 24 ore. L’Hospice attualmente fornisce assistenza a circa 230 pazienti ogni anno, mentre a livello domiciliare ne vengono assistiti circa 600.