Subentra a Tomat che lascia per scadenza naturale
L’imprenditore Francesco Peghin, già presidente degli industriali padovani, è stato nominato presidente della Fondazione Nordest. Subentra ad Andrea Tomat, ex Confindustria veneto, che lascia l’incarico per scadenza naturale. Tomat, nel suo saluto, ha sottolineato il “ruolo fondamentale della Fondazione che è un punto di riferimento per gli imprenditori”. Da parte sua, Peghin ha rilevato come “la Fondazione è essenziale per capire come sia critica, in tempo di crisi, la situazione del Paese ma anche come il NordEst stia cambiando pelle per far fronte ad una situazione che, proprio grazie alle rilevazioni, era prevedibile almeno otto anni fa”.
La Fondazione NordEst, con un bilancio di 700.000 euro all’anno, ha ora un consiglio d’amministrazione formato da Paolo Mazzalai (presidente Confindustria Trento), Adriano Dalpez (presidente Camera di commercio di Trento), Roberto Zuccato (presidente di Confindustria Veneto), Alessandro Bianchi (presidente Unioncamere Veneto), Alessandro Calligaris (presidente Confindustria Friuli Venezia Giulia) e Giovanni Da Pozzo (presidente Unioncamere Friuli Venezia Giulia).
La Fondazione NordEst proseguirà nel suo lavoro di analisi e ricerca per capire la trasformazione del territorio in chiave economica attraverso le indagini economico congiunturali che sono la colonna vertebrale della Fondazione ma a queste si aggiungeranno altri temi di ricerca. La Fondazione realizzerà quindi focus sulla imprese italiane come supporto per promuovere eccellenze nel Triveneto ma anche andrà ad indagare nuovi settori. Su tutti l’agricoltura, in costante crescita, ma mai studiata con approccio scientifico ed economico. Poi, si guarderanno alle perfomance di imprese interessanti per portare le loro esperienze ad un più ampio spettro di aziende. Infine ci sarà molta ricerca sui servizi innovativi che potranno diventare uno strumento di investimento per far crescere il manifatturiero.
“La crisi economica ha posto dei problemi strutturali ai quali solo la politica può dare risposte”. Lo ha detto il neo presidente della Fondazione NordEst Francesco Peghin commentando i dati Istat sul lavoro. “Le chiusure di aziende e i tagli degli addetti – ha rilevato Peghin – si possono contrastare solo con produzione ed occupazione. Bisogna tornare, ma questa è una questione politica non degli imprenditori che il loro mestiere lo sanno fare, ad una politica non ingessata. Il parlamento – ha rilevato – è ingessato da anni e purtroppo gli ultimi risultati elettorali non sciolgono, al momento, la questione. E il boom del Movimento 5 stelle è un sintomo della voglia di cambiamento nella politica italiana e non solo di protesta” dice Peghin che lo giudica “una forma decisamente diversa dalla nostra di chiedere il cambiamento; ora però bisogna vedere, per poter dare una valutazione non solo sui modi, come il movimento agirà in Parlamento”.