La trentina MAV Spa passa nelle mani di Fenner Precision Polymers

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Fenner Precision Polymers, assistita da DLA Piper per gli aspetti legali e da EY Advisory per gli aspetti finanziari e fiscali, ha acquisito il 100% delle azioni di MAV S.p.A., fornitore europeo leader di dispositivi di serraggio per attrito (calettatori), shrink disc, giunti rigidi e altri prodotti in metallo, i cui soci sono stati assistiti da Bureau Plattner per gli aspetti legali e da Fante Group per gli aspetti finanziari.

Facente parte del Gruppo Michelin e con oltre 800 dipendenti in tutto il mondo, Fenner Precision Polymers è un fornitore fidato di soluzioni ingegnerizzate per applicazioni critiche in termini di prestazioni. Le linee di prodotti dell’azienda supportano clienti di diversi settori, tra cui stampa 3D, gestione di documenti, trasporti, estrazione mineraria, agricoltura, aerospaziale, controllo del clima, gestione dei materiali, lavorazione di prodotti alimentari e manifattura.

MAV continuerà ad operare con il suo marchio, ottenendo al contempo l’accesso a una forza vendita globale con importanti relazioni con i clienti. Questo consente a Fenner Precision Polymers di diventare leader mondiale nei dispositivi di serraggio per attrito.

Il team multidisciplinare di DLA Piper è stato capitanato dal partner Danilo Surdi che, coadiuvato dall’avvocato Sira Franzini e da Silvana Bonazzi, ha curato tutti gli aspetti legati alla strutturazione e negoziazione dell’operazione. Il partner Federico Strada, con il supporto dell’avvocato Tommaso Erboli e di Lorenzo Vittorio Caprara, ha curato i profili giuslavoristici dell’operazione, il partner Davide Rossetti, insieme a Milena Tona, si è occupato degli aspetti di export control, i partner Paolo Foppiani e Carmen Chierchia, supportati dagli avvocati Davide Rancati e Nadja Zoebisch, si sono occupati dei profili immobiliari, mentre i partner Giulio Coraggio e Roberto Valenti, insieme all’avvocato Elena Varese e a Andrea Michelangeli e Giordana Babini, hanno rispettivamente curato gli aspetti privacy e IP, il partner Domenico Gullo, con il supporto dell’avvocato Matteo Bozzo, si è occupato degli aspetti legati agli investimenti diretti esteri.

Per EY Advisory, Luciana Sist (associate partner) e Alice Preo (manager) hanno curato gli aspetti finanziari, Savino Tatò (partner) e Gianmarco Metrangolo (manager) gli aspetti fiscali, Juljana Xhafa (senior manager) gli aspetti payroll.

Il team di Bureau Plattner è stato guidato dai soci Massimo Petrucci e Carlo Gurioli.

Il team di Fante Group è stato composto da Paolo Fassio e Cecilia Oblatore.

Le attività notarili dell’operazione sono state svolte dal notaio Angelo Busani dello studio Busani-Ridella-Mannella-Campanile-Uboldi-Ricci.

Scopri tutti gli incarichi: Carlo Gurioli – Bureau Plattner; Massimo Petrucci – Bureau Plattner; Giordana Babini – DLA Piper; Silvana Bonazzi – DLA Piper; Matteo Bozzo – DLA Piper; Lorenzo Caprara – DLA Piper; Carmen Chierchia – DLA Piper; Giulio Coraggio – DLA Piper; Tommaso Erboli – DLA Piper; Paolo Foppiani – DLA Piper; Sira Franzini – DLA Piper; Domenico Gullo – DLA Piper; Andrea Michelangeli – DLA Piper; Davide Rancati – DLA Piper; Davide Rossetti – DLA Piper; Federico Strada – DLA Piper; Danilo Surdi – DLA Piper; Milena Tona – DLA Piper; Roberto Valenti – DLA Piper; Elena Varese – DLA Piper; Nadja Zoebisch – DLA Piper; Gianmarco Metrangolo – EY Law; Alice Preo – EY Law; Luciana Sist – EY Law; Savino Tatò – EY Law; Juliana Xhafa – EY Law;