A Venezia si inaugura con un concerto diretto da Marc Minkowski la nuova stagione sinfonica del Teatro La Fenice

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Sabato 19 novembre 2011 (turno S, ore 20.00), con replica domenica 20 (turno U, ore 17.00), si inaugura al Teatro La Fenice di Venezia la Stagione sinfonica 2011-2012 con un concerto diretto dal maestro francese Marc Minkowski, che torna a Venezia a otto anni da “Le domino noir”, l’opera di Auber con cui inaugurò la stagione lirica 2003-2004. Il programma del concerto, che vedrà impegnati sia l’Orchestra che il Coro del Teatro La Fenice diretto da Claudio Marino Moretti, prevede nella prima parte il “Gloria” in sol maggiore per soprano, coro misto e orchestra di Francis Poulenc (solista il soprano svedese Ida Falk Winland), e nella seconda parte la “Sinfonia n. 3” in re minore di Anton Bruckner, detta Wagner-Symphonie, proposta nella sua prima versione del 1873.
La pomeridiana di domenica 20 novembre 2011 è in abbonamento nella XXVI Stagione di musica sinfonica e da camera di Mestre, in collaborazione con gli Amici della Musica di Mestre. Il concerto sarà trasmesso in differita da Rai Radio3.

Marc MinkowskiIl Gloria per soprano, coro e orchestra, composto nel 1959, è tra le ultime composizioni di Poulenc nel genere sacro. La Koussevitzky Foundation di Boston, che commissionò il brano, lo lasciò libero di scegliere il genere della composizione e Poulenc incominciò un Gloria per coro e voce solista, che voleva in sette movimenti, ma che poi fu in sei, con un lungo episodio dedicato all’«Amen» finale che, nell’equilibrio generale, quasi costituisce un movimento a sé. La voce della solista fu, alla prima del 1961 a Boston, quella di Adele Addison, in una esecuzione diretta da Charles Munch.

Completata nel dicembre del 1873, ispirata e dedicata a Richard Wagner (come testimoniato dal titolo, cassato nelle versioni successive, Wagner-Symphonie), la Terza Sinfonia di Anton Bruckner ebbe una storia compositiva fra le più travagliate. La versione del 1873 fu giudicata ineseguibile dagli orchestrali dei Wiener Philharmoniker. Rivista dall’autore fra il 1874 e il 1877, fu eseguita per la prima volta a Vienna nel dicembre del 1877 fra i fischi del pubblico e l’ammirazione di pochi entusiasti fra cui Mahler. Rivista ancora una volta fra il 1888 e il 1889, accorciata e resa più fluida nell’orchestrazione, in tutte le sue versioni la Terza Sinfonia si contraddistingue per lo stile monumentale e l’intonazione eroica, fatta di gesti plastici e muscolosi e di forti contrasti, sia sonori che stilistici, che permeano i quattro movimenti.