Convegno a San Vito al Tagliamento di Unindustria Pordenone
Banda larga, per le imprese, fa rima con competitività: una connessione internet estremamente rapida e performante, quindi un servizio di telefonia senza costi fissi, ma anche la possibilità di connettere più sedi della stessa azienda odi aziende diverse con un “rate” impensabile solo fino a pochi anni fa. Banda è, anche, attivazione di servizi di Cloud con abbattimento dei costi server. È, nella sintesi, presidiare il mercato con uno strumento in grado di far fare la differenza. Senza infrastruttura, però, tutto questo non è possibile. Virtuosamente ed operativamente pubblico e privato si sono aggregati per giungere a un risultato i cui dettagli sono stati illustrati presso il Consorzio Zipr di Ponterosso. Cinque le strutture coinvolte: Unindustria Pordenone tramite Pordenone Energia, il Consorzio Zipr Ponterosso, Polo Tecnologico ed NCS, operatore privato.
Paolo Candotti, direttore generale di Unindustria Pordenone, ha detto che “l’iniziativa si inserisce nel solco di un programma di rafforzamento ed estensione dei servizi a valore aggiunto che l’associazione può offrire ai propri associati. Quindi – ha detto Candotti – non solo rappresentanza, ma la creazione di servizi a valore aggiunto. I contenuti del progetto, inoltre, evidenziano come pubblico e privato siamo in grado di fare sistema per creare vantaggi competitivi in favore, in questo caso, dei nostri associati intervenendo anche laddove altre aree del pubblico non sono riuscite. Qui, a San Vito, si sono create differenze sostanziali tra cui la presenza di un operatore privato che ha investito focalizzandosi primariamente sulle imprese risolvendo, contemporaneamente, due problemi: rendere disponibile l’infrastruttura e il servizio annesso a prezzi estremamente competitivi.
Da parte sua, il presidente del Consorzio Zipr Gino Gregoris ha sottolineato come “la scelta del Consorzio di provvedere alla posa dei cavidotti per la fibra ottica in zona industriale nasce dalla volontà di offrire alle aziende insediate l’opportunità di utilizzare le nuove tecnologie per rimanere al passo con i tempi. È doveroso ricordare che il rapporto istituzionale che ci lega a Unindustria ci sta consentendo di ottenere validi risultati in termini di risorse e opportunità dedicate agli stakeholders del Consorzio. L’impegno che Zipr dedica alle aziende insediate non può prescindere dall’offerta di servizi all’avanguardia ed economicamente vantaggiosi. In un momento di recessione come quello attuale, infatti, l’aver dato, da un lato, la possibilità di un approvvigionamento energetico a prezzo competitivi e, dall’altro, la disponibilità di utilizzare tecnologie avanzate, ci permette di creare le condizioni necessarie per essere pronti ad affrontare al più presto i cambiamenti del mercato e l’auspicabile ripresa economica, e dimostra che esiste la concreta volontà di lavorare con lo sguardo rivolto al futuro”.
Valerio Pontarolo, presidente di Pordenone Energia, ha spiegato che “Unindustria si muove sul mercato mettendo in campo la professionalità e la reputazione della maggiore associazione imprenditoriale italiana: grazie alle potenzialità del gruppo le energie si elevano. Su mandato delle aziende acquistiamo alle migliori condizioni sul mercato: il trend dimostra che riusciamo ad avere i prezzi più competitivi nel medio periodo, una garanzia di continuità che mette a riparo dalle fluttuazioni impreviste. Dopo una lunga esperienza nelle forniture di energia e gas e visti i riscontri positivi dell’operare come un unico ufficio acquisiti condiviso nella gestione delle forniture di energia elettrica e gas naturale, abbiamo progettato nuovi servizi da acquistare a prezzi convenienti per le aziende, muovendoci come un grande gruppo di acquisto per potenziare le energie delle aziende. La telefonia è stata tra le prime nuove opportunità che abbiamo colto”.
Quarto protagonista “istituzionale” il Polo Tecnologico di Pordenone. Il direttore, Franco Scolari, ha condensato in alcuni pensieri l’apporto della struttura in questo panel estremamente produttivo, spiegando che “la ricerca è la trasformazione di denaro in conoscenza. L’innovazione – ha aggiunto – è la trasformazione di conoscenza in denaro e noi facciamo innovazione. La nostra presenza è direttamente connessa con l’innovazione di cui è promotrice e portatrice per lo sviluppo industriale. Non a caso – ha concluso Scolari – NCS Group è una società insediata al Polo”.
Ad Angelo Abruzzese, amministratore unico di NCS le conclusioni del seminario: “NCS è un operatore delle telecomunicazioni e fornisce servizi di connessione internet, telefonia ed housing / hosting; ha portato la fibra ottica anche nella zona industriale Ponterosso grazie all’accordo con ZIPR ed Unione Industriali nonché grazie alla collaborazione con Pordenone Energia per la trasparenza contrattualistica tra l’operatore e l’utente. Tutto ciò a dimostrazione che l’unione tra associazioni ed aziende permette la crescita, l’investimento e lo sviluppo; questa collaborazione, automaticamente, consente il progresso di tutte le realtà associate. Concretamente l’apporto tecnologico e lo sviluppo da noi offerto col nostro servizio incontra e soddisfa le esigenze delle imprese che vogliono rimanere al passo col progresso, senza però rinunciare a tener vivo il territorio in cui nascono”.