Dalla festa dell’Uva di Monteforte alla gara di campane del Trofeo Alberto Trabucchi, dalla corsa delle botti per la Festa dell’Uva di Soave alla mostra di trattori d’epoca alla vendemmia in vigna
Paesaggi che ancora incantano, castelli, pievi e palazzi che parlano di un passato glorioso, tradizioni popolari ancora vive: a pochi minuti dalla città d’arte di Verona, nella parte orientale della Pedemontana veneta scaligera, c’è il territorio della Strada del vino Soave, un giardino vitato di oltre 6.000 ettari magnifico da visitare in ogni stagione ma ancor più a settembre, quando nelle diverse località si festeggia la vendemmia di Garganega, il vitigno autoctono che dà il Soave, il “bianco classico d’Italia”. Numerosi gli eventi che attendono il turista enoappassionato.
8-9 settembre, per la Festa dell’Uva di Monteforte una sfida di sapori. Ricco il programma della Festa dell’Uva che si svolge a Monteforte d’Alpone (Vr), nel cuore del Soave classico e che tra i momenti clou annovera: sabato 8/9 i “Sapori delle Contrade” (ore 19.00, via Dante-via Vittorio Veneto), con otto chioschi, uno per ogni contrada del paese pronti a servire un piatto tipico diverso, dall’antipasto al dolce (biglietto 12 euro) con possibilità di acquistare un bicchierino da osteria per degustare il vino Soave durante la serata (costo 3 euro) e poi il concorso la “Taiadèla fatta con la Méscola” (ore 21.00 piazza Silvio Venturi), gara a chi, tra nonne, mamme e ragazze delle varie contrade, tira meglio la sfoglia, con distribuzione finale gratuita dei tagliolini in brodo (ore 23.00). Domenica 9 settembre l’evento più atteso è invece il Palio delle Contrade (ore 18.00 piazza Silvio Venturi), gara di pigiatura dell’uva a piedi nudi tra gli uomini delle contrade.
Domenica 9 settembre, a Illasi gara tra campanari. Nell’Italia dai mille campanili non potevano certo mancare le gare campanarie: questa si tiene in collina domenica 9 settembre a Illasi (Vr) nella chiesetta di San Marco, che fa parte del complesso dell’azienda agricola Trabucchi. La gara avrà inizio alle 14.30 (per i non cultori della tecnica campanaria, è prevista la visita guidata alla cantina) con le squadre partecipanti che si alterneranno nel suono di sei campane in re bemolle maggiore per l’assegnazione del tredicesimo Trofeo Campanario Alberto Trabucchi, dedicato al celebre giurista scomparso nel 1998, grande estimatore del suono delle campane.
13-17 settembre, per la Festa dell’Uva di Soave, sorsi di cultura e vino. Qui la festa assume importanza storica, visto che è stata la prima ad essere organizzata in Italia nel 1929. Nelle cinque giornate si alternano mostre ed esposizioni, eventi culturali, folcloristici e sportivi nonché degustazioni di prodotti tipici. Nella Piazzetta del Soave, (piazza Mercato dei Grani) Onav in collaborazione con Strada del Vino Soave farà degustare i migliori vini del territorio mentre Coldiretti e Pro Loco di Soave distribuiranno cestini di uva Garganega (costo uva 2 euro). Domenica 16 settembre, si apre la fontana del vino (ore 10-12 e 15-18, piazza Antenna) e si tiene l’antico Palio delle Botti (ore 16.00 via Adami). Per chi è appassionato di motori agricoli, l’azienda agricola Corte Mainente di Soave propone all’interno del cortile dell’azienda domenica 16 settembre (9-19), un’esposizione di trattori d’epoca.