Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, l’assessora Sabina Kasslatter Mur, e l’intendente scolastico, Peter Höllrigl, hanno fornito una serie di dati strutturali sul mondo scolastico di lingua tedesca dell’Alto Adige, sul calendario scolastico e la riforma della scuola media superiore
L’anno scolastico che sta per iniziare sarà ricco di novità sia per quanto riguarda i docenti che per gli studenti e gli alunni. Per illustrare nel dettaglio gli aspetti più significativi dell’anno scolastico si è svolta nell’aula magna del Liceo “Walther von der Vogelweide” di Bolzano, alla presenza di numerosi docenti e dirigenti scolastici, la tradizionale conferenza inaugurale alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, l’assessora all’istruzione di lingua tedesca, Sabina Kasslatter Mur, ed l’intendente scolastico, Peter Höllrigl.
Dalla conferenza è emerso un quadro complessivo della scuola di lingua tedesca frequentata da oltre 65.000 alunni, studenti ed apprendisti, dotata di 8.120 docenti, 114 dirigenti scolastici e 115 tra asili e scuole di ogni ordine e grado.
Nel corso del suo intervento, il presidente dell’Alto Adige Durnwalder, illustrando i cambiamenti apportati al calendario scolastico, ha sottolineato che la loro introduzione è stata preceduta da un’approfondita consultazione con tutti gli interessati. In merito alle misure di risparmio, Durnwalder ha affermato che il settore scolastico e formativo non è completamente escluso, ma che tali misure saranno rivolte al settore amministrativo e non coinvolgeranno quindi il corpo docente.
Nel suo intervento, l’assessora Kasslatter Mur ha affermato che la discussione riguardo al calendario scolastico ed alla settimana di cinque giorni ha posto in ombra altri aspetti significativi ed innovativi della scuola altoatesina, come la nuova regolamentazione dell’apprendistato, ed ha quindi fornito una serie di dati e di cifre riguardanti l’anno scolastico che sta per avere inizio. A tale proposito, ha posto l’accento sul fatto che anche quest’anno si registra un aumento del numero degli studenti, un trend che proseguirà almeno sino al 2014. Kaslatter Mur ha sottolineato la necessità di incentivare, oltre alla conoscenza delle lingue, anche l’apprendimento delle materie scientifiche e tecnico-matematiche, che sono particolarmente richieste dal mondo del lavoro ed offrono quindi buone opportunità di inserimento anche a livello locale.
L’esperto svizzero, pediatra e noto autore di saggi, Remo H. Largo, ha quindi incentrato il proprio intervento sul rischio di eccedere nel carico di apprendimento richiesto agli alunni ed ha sostenuto l’opportunità di svolgere, laddove necessario, delle lezioni individualizzate.
L’appuntamento con i banchi di scuola e con le cattedre per gli alunni e il personale è per il prossimo 5 settembre.
