Bilancio sostanzialmente positivo per il primo anno di attività della giunta regionale del governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
«Sono soddisfatto del bilancio del primo anno di attività – ha detto Fedriga -. Abbiamo iniziato questa scia di cambiamento che ci hanno chiesto i cittadini con impegni che abbiamo concretizzato: abbassamento pressione fiscale; taglio dei soldi per l’accoglienza degli immigrati irregolari sul territorio e potenziamento controllo confini; avvio riforma della sanità e demolizionedelle Uti».
Un rammarico Fedriga ce l’ha: «non essere riusciti a intervenire maggiormente sulla riduzione della pressione fiscale. Lo abbiamo fatto, ovviamente, con le risorse che ci hanno lasciato a disposizione. Ma con i nuovi patti firmati con lo Stato che siamo riusciti a portare a casa quest’anno, nella prossima legge di bilancio potremo intervenire in modo ancora più deciso»
Quanto all’azione del prossimo futuro della Giunta regionale, Fedriga anticipa che «entro maggio sarà in Giunta una proposta di legge per la semplificazione dell’azione amministrativa della macchina regionale, a vantaggio di cittadini ed imprese».
E circa il caso della presunta discriminazione razziale alla maratona di Trieste del 5 maggio prossimo, Fedriga ha detto «che quanto è circolato sui media è destituito di fondamento, in quanto nessuno ha mai escluso gli atleti africani. Semplicemente l’organizzazione – che ha cambiato posizione – ha detto di non volere ingaggiare e non di non far partecipare gli atleti africani per evitare fenomeni di sfruttamento a loro danno». «Aver tacciato la città di Trieste e la Regione di razzismo, come ha fatto il Partito democratico – aggiunge Fedriga – che ha parlato di “apartheid”, di “Ku Klux Klan” e di “corsa per soli atleti bianchi”, è una falsificazione della realtà».
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