Presentata la finale della First Lego League Italia 2019 di Rovereto

Appuntamento venerdì 8 e sabato 9 marzo 2019 con il campionato mondiale di scienza e robotica a squadre per ragazzi dai 9 ai 16 anni che in Italia ha visto coinvolti 177 squadre e 2.000 giovani. 

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first lego league

Venerdì 8 e sabato 9 marzo 2019, Rovereto ospiterà la finalissima della First Lego League Italia, campionato mondiale di scienza e robotica a squadre per ragazzi dai 9 ai 16 anni, che propone ogni anno una sfida a carattere scientifico su tematiche di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale.

Lo spazio, come ci si può vivere e lavorare, è stato il grande tema di questa stagione che ha visto il record di partecipazione con ben 177 squadre, di cui per la prima volta alcune tutte al femminile, 2.000 giovani scienziati e robotici da tutta Italia, 320.000 in tutto il mondo (98 paesi diversi) per la

La Fondazione Museo Civico di Rovereto è anche quest’anno il referente organizzatore e Operational Partner per l’Italia dell’iniziativa che vedrà il capoluogo lagarino invaso da giovani “scienziati” quella che vedrà Rovereto come capitale italiana della robotica educativa.

I migliori selezionati nelle varie tappe di Reggio Emilia, Udine, Genova, Firenze, Salerno, Pachino si confronteranno al Palazzetto dello Sport di Rovereto, a colpi di intuizioni scientifiche talvolta geniali, sfide tra robota mattoncinitargati Lego, senza dimenticare il fair play sportivo, con 28 squadre finaliste, più di 500 partecipanti tra ragazzi, allenatori e accompagnatori, giurie qualificate che vedono nomi importanti del mondo accademico e della ricerca.

«I numeri dei ragazzi coinvolti dalla manifestazione sono cresciuti in modo esponenziale dal 2012, primo anno in cui è stata portata in Italia – ha dichiarato Giovanni Laezza, presidente della Fondazione Museo Civico -. La regia italiana è sempre stata della Fondazione che presiedo, che oggi più di ieri crede nella bontà dell’iniziativa, e che mette in campo notevoli energie e competenze. Si parla di robotica educativa, ma si sviluppano esperienze nelle discipline scientifiche e tecnologiche che avranno poi un riscontro in ambito professionale».

«Si tratta di un’iniziativa validissima che sviluppa competenze: dobbiamo formare i nostri giovani in modo che arrivino al mondo produttivo come validi interpreti della modernità – ha detto Achille Spinelli, assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia di Trento -. E anche questo tipo di evento può dare un valido contributo, soprattutto in una città come Rovereto che attira sempre più ricerca, anche privata, e dove si forma personale altamente specializzato».

Anche Mauro Casotto di Trentino Sviluppo, sponsor dell’evento, ha affermato che «è piaciuta da subito l’idea di proiettare i ragazzi nel mondo lavorativo, avvicinando la scuola alla ricerca in ambito professionale. E’ un’ottima modalità per far toccare con mano ai ragazzi quelle che definiamo “tecnologie abilitanti”, come l’elettronica, la sensoristica, la visione ottica, con cui abbiamo a che fare tutti i giorni. La First Lego League ha una grossa analogia, in ambito formativo, con quello che facciamo noi in ambito professionale».

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