Emergenza siccità, gli assessori all’agricoltura di Veneto, Lombardia e Emilia Romagna chiedono aiuti per le colture andate perse

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irrigazione campi getto girante 1Manzato: “sarà difficile avere un aiuto dallo Stato, ma ci proviamo lo stesso”

Per cercare di combattere l’emergenza siccità che sta attanagliando le regioni agricole del Nord, gli assessori all’agricoltura di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna hanno scritto al coordinatore della commissione politiche agricole Dario di Stefano per illustrargli la situazione e cercare di attuare una qualche forma di sostegno agli agricoltori colpiti e per invitarlo di mettere l’argomento ai primi punti dell’ordine del giorno della riunione in programma il 19 luglio con il ministro alle risorse agricole Catania.

Per Franco Manzato, Tiberio Rabboni e Giulio De Capitani “la carenza di precipitazioni che ha caratterizzato la stagione invernale e la persistente siccità degli ultimi due mesi, accompagnata dalle recenti ondate di calore, sta causando ingenti danni alle coltivazioni e all’agricoltura in ampi comprensori non irrigui delle nostre Regioni. Il fenomeno, che ha già assunto un’entità preoccupante per buona parte delle principali colture, sembra destinato ad aggravarsi ulteriormente in relazione al prevedibile andamento stagionale”.

Come già evidenziato dalle organizzazioni agricole, Manzato, Rabboni e De Capitani sottolineano come “le colture in atto presentano evidentissimi sintomi di stress idrico con deperimento e spesso anche la moria delle colture stesse. Nonostante l’azione continua d’irrigazione da parte degli imprenditori, con costi di produzione proibitivi, la situazione rimane precaria in quanto i turni irrigui non riescono a mantenere una efficacia bagnatura del terreno a seguito del suo ridottissimo contenuto idrico e della forte evapo-traspirazione causata da temperature torride”. I tre assessori quantificano anche i datti subiti: “ormai i danni sui seminativi (soia e mais) sono generalmente superiori al 30% con punte in vaste aree territoriali anche del 100%. Colpi di sole con lessatura e scottatura dei frutti hanno determinato inoltre danni ingenti sulle produzioni frutticole, orticole e vitivinicole. La disastrosa situazione che sta emergendo e che sicuramente per molte imprese comporterà perdite di reddito fino 100%, ci porta a richiedere di inserire l’argomento all’ordine del giorno dell’incontro con il Ministro Catania, previsto per il prossimo 19 luglio, al fine di una congiunta valutazione della gravità della situazione e delle possibili iniziative da intraprendere a supporto delle imprese colpite”.