Il comune di Asolo incrementa nuovamente la sua capacità di raccolta differenziata dei rifiuti

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daniele papa 1Papa: “abbiamo raggiunto l’80% di differenziato secondo i dati di Lega Ambiente”

Anche quest’anno, la comunità di Asolo è riuscita ad incrementare la sua percentuale di raccolta differenziata, e per questo, l’amministrazione comunale per il tramite dell’assessore all’ambiente, Daniele Papa, invia suo più sincero ringraziamento a tutti i cittadini asolani che hanno contribuito a questo risultato. Su oltre 800 comuni sotto i 10.000 abitanti, selezionati del nord Italia, Asolo è salito al 26° posto con oltre 80% di differenziato, secondo i dati comunicati da Lega Ambiente in occasione dell’annuale incontro e premiazione dei Comuni Ricicloni d’Italia.

“Ringrazio anche l’ufficio ambiente del Comune di Asolo, e tutto l’organico della polizia locale per i controlli effettuati. Nel futuro, per ottenere risultati ancora maggiori, dovrà esserci sempre più il coinvolgimento della popolazione e, soprattutto, delle scuole di ogni tipo: sono loro che formano la nostra futura generazione che crescerà con ancora migliori valori di rispetto nei confronti del nostro territorio”. Il buon successo nell’azione di raccolta differenziata per l’assessore Papa passa attraverso un insieme di buone pratiche, tra cui educazione ambientale, un servizio ottimizzato per il centro storico, la collaborazione e la serietà del consorzio Contarina/TV3 che gestisce il servizio di raccolta, e programmi di educazione al riciclo rivolti anche a tutti i residenti immigrati con depliant tradotti in otto lingue.

Impegno anche alla lotta dell’abbandono abusivo dei rifiuti: “grazie alle sinergie tra l’ufficio ambiente e polizia locale, ci siamo dotati di una videocamera portatile che registrerà l’abbandono dei rifiuti in zone a sorpresa del territorio comunale: chi sarà colto sul fatto, pagherà la contravvenzione” dice Papa.

Per incrementare ulteriormente la “differenziata” serve anche un deciso cambiamento di mentalità: per papa “il consumismo ‘usa e getta’ pone non poche problematiche, ad iniziare dai contenitori in carta, cartone, plastica, vetro ed altri materiali vengono buttati insieme ai residui organici, che hanno dei tempi di degradamento molto più lunghi, portano più rapidamente all’esaurimento delle discariche disponibili, oltre a sprecare risorse preziose ad iniziare dall’energia”.