Preparativi per una regata che accolga tutte le sezioni navali del Garda
Vittoria australiana all’Alpen Cup, la suggestiva e combattuta regata di scena sul lago di Garda e organizzata dalla Lega Navale di Riva. L’ormai 58enne Scott Anderson, icona della vela internazionale, già primo posto e per ben sei volte secondo posto ai Campionati del Mondo nella Classe A e con diverse partecipazioni a bordo dei Tornado, si è aggiudicato una gara importante in vista dei campionati Europei che si svolgeranno al Circolo Vela Arco a fine giugno. Lo stesso uomo che l’anno scorso fu artefice di un serratissimo testa a testa con Steve Brewin ai Mondiali Classe A, dando vita a uno spettacolo da cardiopalma, ha abilmente lasciato alle sue spalle gli altri catamarani, concedendo rispettivamente a Bob Bauer del CvArco e Andrew Landenberger del Clarence River Yacht Club il secondo e terzo posto sul podio.
“La prima volta che fui qui sul lago di Garda – racconta Anderson – era il 1981. Da allora ci torno sempre perché secondo me è uno dei posti migliori al mondo per fare vela grazie a questo fantastico vento”. E il vento in effetti non è mancato nemmeno questa volta regalando, sia sabato che domenica, condizioni ottime, con una media di 14 nodi e punte di 20.
Precisa l’organizzazione con il segnale di partenza alle 12, che ha visto presenti tutti i regatanti. Sei le prove disputate nelle due giornate e moltissima la soddisfazione da parte di atleti, organizzatori e pubblico che si è divertito ad assistere alle virate dei 37 equipaggi in gioco.
Alla serata organizzata dalla Lega Navale di Riva del Garda hanno partecipato il responsabile del Triveneto, Ennio Abate e i presidenti delle leghe navali di Desenzano, Daniele Manzini, e di Garda, Romano Maccari, che hanno colto l’occasione per imbastire degli accordi a favore di una regata che possa coinvolgere le varie sezioni distribuite sul lago. A testimonianza dell’intenzione, da parte della Lega Navale italiana, che conta, 64.000 soci, di unire gli intenti.
