Fincantieri ha consegnato a Msc Cruises “Msc Seaview” presso il cantiere di Monfalcone. La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza di Gianluigi Aponte, armatore, fondatore e presidente esecutivo del Gruppo Msc, Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di MSC Cruises, Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, e i governatori della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e della Regione Veneto, Luca Zaia.
Insieme alla gemella “Msc Seaside”, consegnata a novembre 2017, “Msc Seaview è la seconda nave costruita da Fincantieri per Msc Crociere nel giro di soli 6 mesi. Con una stazza lorda superiore a 153.000 tonnellate e una lunghezza di 323 metri, “Msc Seaview” è la nave più grande e tecnologicamente avanzata ad essere mai stata progettata e costruita in Italia.
Il vascello definisce nuovi standard nella costruzione e nella progettazione delle navi da crociera ed è tra le imbarcazioni più innovative anche riguardo alla tecnologia ambientale presente a bordo. La nave rispetta i più elevati standard ambientali internazionali e ha ricevuto dal RINA la certificazione “Green Star 3 Design” – l’attestato più completo rilasciato dall’organizzazione – a testimonianza dell’attenzione per l’ambiente prestata in ogni fase della sua realizzazione. La certificazione “Green Star 3 Design” riconosce a “Ms Seaview”, in particolare, la capacità di raggiungere i massimi livelli di eco-compatibilità grazie alle innovative misure che contribuiscono a ridurne in maniera significativa l’impatto ambientale complessivo. Queste misure includono, per esempio, il sistema di depurazione dei gas di scarico, il trattamento avanzato delle acque reflue, i sistemi per la prevenzione dello scarico dell’olio dai locali macchine, il sistema di trattamento delle acque di zavorra e il piano di gestione ambientale generale della nave.
Soddisfatto dell’opera compiuta l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono: «senza dubbio ricorderemo “Msc Seaview” come un’autentica impresa. Infatti, appena sei mesi fa celebravamo in questo stesso cantiere la consegna della nave più grande nave mai costruita in Italia, “Msc Seaside”, un prototipo del tutto rivoluzionario, e oggi stiamo ripetiamo quel successo con la sua gemella. Si tratta di una performance straordinaria, della quale siamo estremamente orgogliosi, che abbiamo potuto esprimere grazie alle capacità tecniche e gestionali che ci hanno resi grandi e riconosciuti tali nel mondo, e che ci autorizzano a guardare con rinnovata fiducia al futuro».
Felice per il risultato imprenditoriale e tecnologico raggiunto dai cantieri di Monfalcone, il neo governatore del Friuli Venezia Giulia ha ringraziato «Msc per avere scelto Fincantieri e avere così permesso un’ulteriore innovazione del prodotto italiano sul nostro territorio, con i nostri lavoratori e con le nostre aziende. Possiamo e dobbiamo considerare la consegna di “Msc Seaview” come un ulteriore segnale positivo rispetto alla crescita complessiva dell’economia regionale». Fedriga ha poi sottolineato come «dallo storico cantiere di Monfalcone, fondato dalla famiglia Cosulich nel 1908 e tuttora il più grande stabilimento di produzione navi di crociera del Gruppo Fincantieri, negli ultimi 28 anni sono state costruite 37 navi di crociera per un valore di circa 16 miliardi di euro: sono numeri che caratterizzano perfettamente l’impatto di Fincantieri sul tessuto produttivo e sociale del Friuli Venezia Giulia in termini di ricchezza e lavoro. Dei 15 miliardi di euro che rappresentano il valore del l’export della nostra regione nel 2017 – ha aggiunto Fedriga – il 15% deriva proprio dalla cantieristica con oltre 2 miliardi di euro grazie a una filiera che coinvolge centinaia di aziende regionali e garantisce oltre 14.000 posti di lavoro, 9.000 dei quali impiegati nel cantiere di Monfalcone».
Oltre ai due governatori regionali, hanno partecipato alla cerimonia anche i due sindaci di Monfalcone, Anna Maria Cisint, e Trieste, Roberto Dipiazza, con quest’ultimo che ha rilanciaot il ruolo del porto di Trieste come base per la nuova ammiraglia dei mari: «con la famiglia Aponte abbiamo un ottimo rapporto di amicizia e di stima e con serietà stiamo lavorando per far diventare Trieste “home port” della Msc crociere. Siamo costantemente impegnati per far crescere la nostra importante città e questo ulteriore obiettivo è alla nostra portata».