A Merano installato da Alperia il primo hypercharger italiano per la ricarica di macchine elettriche

Capace di erogare una potenza fino a 300 kW (150 kW nella fase di lancio), riesce a ricaricare una batteria in pochi minuti. Apparecchiatura innovativa sviluppata dall’altoatesina alpitronic. 

0
1022
hypercharger alperia

Caricare la propria macchina elettrica in meno di mezz’ora da oggi è possibile grazie alla stazione di ricarica hypercharger di nuova generazione che Alperia, il fornitore energetico altoatesino, ha messo in funzione nella città di Merano.

È la prima colonnina di ricarica ultra veloce in Italia e una delle prime in tutta Europa che consenta di ricaricare con una potenza di 150 kW fino ad un massimo di 300 kW. Con il cosiddetto hypercharger, sviluppato dall’azienda altoatesina alpitronic, Alperia rende ancora più attuale la sua rete di infrastruttura di ricarica in Alto Adige, che conta più di 100 punti di ricarica.

Il nuovo hypercharger, situato nel centro di Merano accanto alla stazione ferroviaria, riesce a caricare ad una potenza fino a 150 kW, il triplo della potenza delle normali colonnine veloci. In questo modo è possibile ridurre il tempo di ricarica da un’ora e mezza a meno di trenta minuti. In futuro la potenza potrà essere portata a 300 kW.

«Da parte nostra ci impegniamo a creare un futuro smart e sostenibile – spiega Johann Wohlfarter, direttore generale di Alperia -. Con la messa in funzione del primo hypercharger offriamo ai nostri clienti della mobilità elettrica un servizio ancora più innovativo, perché con esso predisponiamo anche una possibilità di ricarica per le macchine elettriche che entreranno in commercio nei prossimi mesi, caratterizzate da batterie sempre più potenti».

Grazie ad una cooperazione con Enel sul territorio italiano e con altri gestori di stazioni di ricarica in tutta Europa, i clienti di Alperia, oltre a quelli dei partner del progetto, possono servirsi delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici di tutti i gestori e approfittare della possibilità di ricaricare su una rete ancora più estesa. In questo modo le colonnine di ricarica Alperia in Alto Adige sono a disposizione dei quasi 400.000 possessori di macchine elettriche di tutta Europa, rendendo così possibile l’utilizzo di macchine elettriche anche per lunghe tratte, senza alcuna preoccupazione.

Questa stazione di ricarica di nuova generazione appena lanciata sul mercato è stata realizzata dall’azienda altoatesina alpitronic. La particolarità del prodotto è la modularità: si può partire da potenze più basse e potenziare successivamente la colonnina aggiungendo moduli e quindi potenza. «Il nostro obiettivo era di sviluppare una stazione di ricarica nuova, potente e compatta per ricaricare le macchine elettriche, ma in un prossimo futuro anche camion e bus, in un’ottica che guarda sempre in avanti», spiega Philipp Senoner, amministratore delegato di alpitronic.

La ricarica con l’hypercharger è molto semplice. Per ricaricare la propria macchina i clienti Alperia possono semplicemente utilizzare la propria tessera Alperia oppure l’applicazione disponibile per smartphone. Tramite un innovativo sistema software, sviluppato insieme a Siemens Italia, si può anche accedere alla stazione di ricarica pagando direttamente in loco tramite carta di credito o Paypal. Il hypercharger è dotato di due cavi consentendo la ricarica di due macchine elettriche contemporaneamente.