Stanziati da CCIAA 1,2 milioni di risorse per il biennio 2018/2019 che andranno a supportare i nuovi sportelli “Punto impresa in digitale” e attività formazione e di accompagnamento sviluppati in collaborazione con l’Università.
Sono 1,2 milioni le risorse che la Camera di commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare destinerà alla trasformazione digitale delle PMI del territorio nel 2018/2019. Risorse che andranno a finanziare lo sviluppo di un itinerario virtuoso per la trasformazione digitale e l’Impresa 4.0 tracciata dall’ente camerale con il supporto dell’Università Ca’ Foscari Venezia e in linea con le politiche del piano Industria 4.0 del Governo e dell’Agenda digitale Veneto 2020.
La strategia, presentata nella sede dell’ateneo veneziano, prevede nello specifico l’attivazione del PID, Punto Impresa Digitale, un nuovo sportello di assistenza e orientamento della CCIAA per le micro e piccole medie imprese che non conoscono o utilizzano poco le soluzioni offerte dal digitale e gli strumenti per l’ E-gov e la semplificazione amministrativa. Un servizio informativo che supporterà le imprese sulle opportunità del piano 4.0 e il sistema degli incentivi; sulle azioni del Piano Agenda digitale (SPID, Fatturazione elettronica, pagamenti PA, Carta Nazionale dei Servizi); e sull’interazione con i Competence center e i Digital Innovation Hub previsti dal piano nazionale Impresa 4.0.
Al servizio di assistenza dei PID sarà affiancata l’attività di formazione e iniziative di innovazione previste dall’accordo di programma siglato tra la Camera di commercio e Ca’ Foscari per avviare un lavoro di analisi del livello tecnologico delle imprese del territorio; sviluppare programmi di formazione intensiva e workshop pratici sull’applicazione delle tecnologie digitali; lanciare progetti pilota nelle singole imprese con il supporto di giovani digitalizzatori; costituire un osservatorio sulla trasformazione digitale nel NordEst.
«La compartecipazione messa in atto con l’Università Cà Foscari in questo progetto testimonia quanto i soggetti pubblici possano svolgere a vantaggio del sistema economico un ruolo di motori di sviluppo trasversale – ha dichiarato Gian Michele Gambato, vicepresidente vicario CCIAA Delta Lagunare delegato al Progetto 4.0 -. Molto spesso le iniziative di formazione rivolte a imprenditori e manager sono poco efficaci, in quanto troppo separate dalla realtà operativa. I passaggi progettuali da noi proposti propongono, infatti, un approccio integrato di formazione in aula e sperimentazione in azienda affiancata dagli studenti. Solo contaminando le nostre imprese con le conoscenze digitali dei giovani è possibile innescare il processo di trasformazione digitale utile al nostro sistema economico e culturale».
«La trasformazione digitale rappresenta un’opportunità straordinaria per lo sviluppo delle imprese e per la loro capacità di innovare processi, prodotti e servizi e acquisire quindi competitività sui mercati internazionali – afferma il Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Michele Bugliesi -. Ca’ Foscari, da tempo in prima linea nell’innovazione strategica e digitale, attiva le proprie competenze in collaborazione con la Camera di Commercio di Venezia e Delta Lagunare, a favore di un progetto di grande respiro che contribuirà a costruire all’interno delle aziende la conoscenza degli strumenti più efficaci, sul piano tecnico e di visione strategica, per cogliere al meglio queste opportunità di sviluppo. Una sinergia importante, che si inserisce nell’articolato quadro di azioni che le nostre istituzioni svolgono a sostegno dell’economia e della crescita del territorio».
Il programma previsto dall’accordo verrà realizzato da un team di docenti/ricercatori dell’Università Ca’ Foscari, esperti digitali selezionati dalla Camera di commercio e 20 promotori digitali, studenti magistrali o neo laureati utilizzati come collegamento con le imprese. Le imprese che verranno affiancate dall’attività di formazione saranno selezionate attraverso un bando che partirà nelle prossime settimane.
Contemporaneamente all’attività camerale dei PID seguirà nel corso dell’anno la pubblicazione di un bando per per l’erogazione di voucher a favore delle imprese che utilizzano tecnologie 4.0 e strumenti di E-gov.