Festeggiato al Vinitaly il primo anno della nuova Doc interregionale Pinot Grigio delle Venezie

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L’evento alla presenza del presidente del Senato Alberti Casellati, del governatore del Veneto Zaia e dell’assessore all’agricoltura del Friuli Shaurli. 

E’ stato un primo compleanno da record, con oltre 70 etichette presentate, quello della Doc interregionale di Pinot Grigio delle Venezie festeggiato al Vinitaly di Verona nel corso di una kermesse presso lo stand del Mipaaf, al quale è intervenuto il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, accompagnato dall’assessore all’Agricoltura Giuseppe Pan, e affiancato dall’assessore del Friuli Venezia-Giulia Cristiano Shaurli e dal presidente del Consorzio vini del Trentino, Bruno Luterotti (impossibilitati a presenziare il presidente del Trentino Ugo Rossi e l’assessore provinciale all’agricoltura, entrambi impegnati a Trento nella festa provinciale degli allevatori). Gli onori di casa sono stati fatti dal Presidente del Consorzio della neonata Doc, Albino Armani, che Zaia ha definito «il pivot di una squadra che sta giocando molto bene la sua partita».

Il Consorzio riunisce i produttori del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino, per un totale di 26.000 ettari coltivati. «Di questi 26.000 ettari – ha detto Zaia – 14.000 sono veneti e anche per questo la Regione ha creduto fino in fondo a un progetto coraggioso, che punta a tutelare produttori perlopiù piccoli e piccolissimi, che non possono avere grandi staff e che devono essere aiutati dalle Istituzioni, dal momento in cui il prodotto esce dalle aziende, fino alle tavole dei consumatori. E’ il momento della tutela e della promozione sui mercati. In una parola, della “responsabilità”».

Il primo compleanno della Doc Pinot Grigio delle Venezie è coinciso anche con la presentazione del nuovo logo del Consorzio, con al centro una “strana” gondola veneziana con tre “ferri” che simboleggia i tre territori,  firmato da tutti i protagonisti, e dalla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, giunta per portare il suo saluto alle istituzioni coinvolte, al Consorzio e ai produttori.

Il debutto al Vinitaly del frutto della prima vendemmia del Pinot grigio doc delle Venezie è stata salutato con soddisfazione ed orgoglio anche dall’assessore all’agricoltura del Veneto, Giuseppe Pan: «quando abbiamo iniziato il percorso verso la nuova Doc interregionale del Pinot grigio, due anni fa, c’erano molte incognite e titubanze. Oggi possiamo dire con orgoglio “sfida vinta”.  anche gli scettici devono riconoscere che aver ricondotto sotto un unico marchio il vino bianco italiano per eccellenza prodotto nelle Tre Venezie è una riuscita operazione di promozione, valorizzazione e marketing».

Pan ha sottolineato in particolare il successo del nuovo marchio del Consorzio Doc che debutta al Vinitaly 2018: un ferro da gondola o pettine, emblema di Venezia e della Serenissima, con tre denti, che simboleggiano le tre regioni (Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Trento) che hanno dato vita alla nuova denominazione “delle Venezie”, che si estende dalle Dolomiti al Carso, dal lago di Garda all’Adriatico.

«Questo marchio, che comunica con immediatezza la forte identità territoriale della più grande doc italiana – commenta Pan – identifica ben 70 etichette e garantisce l’origine e la tracciabilità dell’intera produzione del Triveneto. Una produzione di prestigio che – anche grazie a questa operazione che non è solo nominale ma porta con sé un deciso investimento in disciplinari, qualità e rese ottimali –  ha già conquistato l’attenzione dei consumatori a livello mondiale, visto che la quasi totalità del Pinot grigio prodotto nel Triveneto prende la strada dell’estero».