Pedrollo: “formalizzazione del ruolo del movimento dei Giovani imprenditori in tema di scuola e di formazione”
Il Gruppo scuola regionale di Confindustria Veneto, organo che si occupa di scuola e formazione presieduto dal presidente dei G.I. Veneto, Giulio Pedrollo, per la prima volta si è riunito nella sede di Veneto Lavoro. “Un segnale molto importante per il lavoro che da tempo stiamo svolgendo sul territorio” – sottolinea Pedrollo – “una formalizzazione del ruolo del movimento dei Giovani imprenditori in tema di scuola e formazione. In questo momento, così difficile per i giovani e per le imprese, è fondamentale investire nella conoscenza e nel capitale umano, perché sarà soprattutto tramite queste leve che torneremo ad essere competitivi nei nuovi mercati e sapremo uscire dalla crisi. Ringraziamo pertanto l’assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro, Elena Donazzan per aver voluto ospitare l’incontro in questa sede anche e per la sensibilità che ha dimostrato verso le nostre iniziative”.
Nel corso dell’incontro, è stata tracciata una panoramica delle molteplici azioni che la Regione del Veneto sta realizzando in ambito scolastico e, più in generale, a vantaggio della componente giovanile della popolazione. I Giovani imprenditori hanno avuto modo di presentare i loro programmi e i loro obiettivi sui temi a sostegno della formazione e dell’istruzione tecnica e della nascita di nuovi incubatori di talento.
I temi che sono stati discussi e che sono stati condivisi “sono stati quelli dell’orientamento scolastico, delle metodologie didattiche innovative e dell’importanza di preparare i nostri giovani studenti affinché possano avere una rapida e coerente transizione dalla scuola al mondo del lavoro” dice Pedrollo che sottolinea come “abbiamo molto apprezzato il contributo del vice direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale del Veneto, Gianna Miola, che ci ha fornito una panoramica sull’andamento delle attività nelle scuole del territorio e gli interventi di Santo Romano, Commissario straordinario all’istruzione, formazione e lavoro della Regione Veneto e di Sergio Rosato, direttore di Veneto Lavoro, incentrati su tutte le potenzialità e gli strumenti di cui la Regione dispone e che sono al servizio di tutti gli utenti interessati alle politiche scolastiche.
Siamo convinti che il confronto che abbiamo avuto possa rappresentare solo l’inizio di un percorso che svilupperemo insieme e che ha l’obiettivo principale di prendersi cura delle nostre giovani generazioni”.