Itas Assicurazioni: nel 2017 utile 11,8 mln euro Calo 15,4% rispetto al 2016

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Pesano gli indennizzi per i danni eccezionali causati da eventi meteo. Lorenz: «risultati in linea con le aspettative. Continua il percorso di crescita del gruppo».

Il consiglio d’amministrazione del Gruppo Itas, riunitosi a Trento sotto la presidenza di Fabrizio Lorenz, ha approvato i risultati del bilancio 2017 che evidenzia un utile consolidato di 11,8 milioni di euro, in calo del 15,4% rispetto al 2016, principalmente a causa degli eccezionali eventi meteorologici che hanno comportato pesanti danni da gelo e grandine alle colture assicurate.

«I risultati dell’esercizio 2017 – ha commentato Lorenz – sono in linea con le nostre aspettative e sono la piena conferma della capacità del Gruppo Itas di proseguire nel percorso di crescita governata. Nel mese di ottobre 2017 inoltre l’agenzia Fitch ha confermato il rating “BBB” di Itas Mutua mantenendo l’outlook stabile e ha rimosso il rating watch negativo dando un chiaro segnale positivo. La Compagnia prosegue – sottolinea Lorenz – innanzitutto nel suo impegno per garantire ai propri soci assicurati prodotti e servizi tra i migliori del mercato, restando sempre in linea con i valori di mutualità che la contraddistinguono dalle altre realtà assicurative presenti nel mercato italiano. Siamo inoltre fieri – ha aggiunto – di avere potuto anticipare i pagamenti dei danni da maltempo ai nostri assicurati: nel 2017 abbiamo pagato sinistri agli agricoltori colpiti, per oltre 47 milioni di euro».

La raccolta Danni ha superato gli 816 milioni di euro (+6%). Si conferma una crescita equilibrata tra rami auto e non auto e tra questi ultimi tra “business retail” e “middle market”. Nel comparto auto si registra una raccolta pari a 394,7 milioni di euro, in aumento del 6,9% rispetto al 31 dicembre 2016. Positivo anche l’andamento del settore non auto, con una raccolta premi pari a 421,2 milioni, in crescita del 5,3%.

A livello consolidato, il “combined ratio” si attesta al 99,3% in aumento di 3,3 punti percentuali a causa dell’aumento della sinistrosità causata dalla significativa incidenza dei danni derivanti dagli straordinari eventi naturali che hanno colpito vaste zone del territorio nel Nord Italia.

La raccolta netta del ramo Vita raggiunge 209 milioni di euro mentre l’ammontare delle riserve matematiche è 2,1 miliardi di euro in crescita dell’8,3%. Il patrimonio netto del Gruppo ammonta a 404 milioni, in aumento di oltre 28 milioni rispetto al precedente esercizio (+7,5%).

A livello di capogruppo, ITAS Mutua, i premi di esercizio hanno raggiunto i 785 milioni di euro, con un incremento del 5,7% rispetto al 2016, confermando anche il trend di crescita degli esercizi precedenti, risultato ancora una volta in netta controtendenza in confronto a quanto registrato dal mercato. L’utile d’esercizio ammonta a 2,2 milioni di euro contro i 6 milioni di euro dell’esercizio 2016, un risultato influenzato sostanzialmente dalla riduzione del saldo tecnico di circa 9 milioni su cui hanno inciso in particolare i danni derivanti dagli eventi naturali verificatesi nel corso del 2017.

La rete agenziale conta oggi 458 agenzie, oltre 5.200 collaboratori e 240 Broker, che rappresentano il secondo canale distributivo dopo quello agenziale, gestendo quasi il 26% della raccolta totale.