“No alla violenza”: ecco i vincitori del concorso indetto dalla provincia di Vicenza presso le scuole superiori

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provincia vicneza no vioelnza schneck 1Schneck ai ragazzi: “impariamo a pensare prima di parlare. La violenza verbale e psicologica fa male quanto quella fisica”

No alla violenza: lo hanno detto a gran voce i ragazzi degli istituti superiori vicentini vincitori del concorso promosso dalla Commissione provinciale Pari Opportunità con il patrocinio della provincia di Vicenza. Un concorso unico nel suo genere, fortemente sostenuto anche dall’Ufficio scolastico provinciale, che ha stimolato nei giovani iniziative di prevenzione e contrasto alla violenza in tutte le sue forme, dall’intolleranza di razza alle discriminazioni di genere o religiose, con particolare attenzione, naturalmente, al mondo della scuola, al bullismo e alla violenza psicologica.

Centinaia i ragazzi che hanno partecipato, provenienti da licei, istituti tecnici, agrari e professionali di tutta la Provincia. I supporti sono stati i più vari: dai dvd ai testi narrativi passando per l’acquerello, in un mix di classico e moderno. “Lavori che tratteggiano una generazione consapevole – commenta il presidente della Commissione, Ornella Galleazzo – cui ci possiamo affidare con fiducia per sperare in una maggiore equità sociale che non dipenda da normative o quote rosa, ma sia conseguenza di un cambiamento di mentalità”.

Di quote rosa ha parlato anche l’assessore provinciale all’istruzione, Morena Martini, visto che la Camera dei deputati ha approvato le quote rosa negli enti locali con una doppia preferenza di genere al momento del voto: “è una vittoria importante contro la discriminazione delle donne in politica, ma bisogna fare di più, e per farlo è necessario che i giovani si interessino di politica intesa nella sua accezione migliore, che siano i protagonisti di un cambiamento radicale della società”.

Un cambiamento che non va atteso, ma stimolato e i giovani sono pronti a fare la propria parte. Lo dimostrano i lavori con cui hanno partecipato al concorso, dove s’inneggia allo sport come strumento di promozione del gioco di squadra e del rispetto delle regole, dove si promuovono valori come la solidarietà, l’amicizia, il sostegno a chi è in difficoltà. Dove non ci si gira dall’altra parte di fronte a un episodio di violenza, di fronte a un bullo che minaccia un compagno più fragile, di fronte a un gruppo di pettegoli che sparlano.

“La violenza verbale e psicologica fa male tanto quanto quella fisica – ha sottolineato il presidente della Provincia, Attilio Schneck che ha voluto portare il proprio saluto a ragazzi e insegnanti – impariamo a pensare prima di parlare e non diamo mai occasione di farci giudicare in maniera negativa. Vivere in armonia con gli altri ci fa vivere meglio anche con noi stessi”.

Dieci i lavori premiati, con un assegno di mille euro al primo classificato, 800 al secondo, 600 al terzo, 400 al quarto e 200 euro per i sei quinti classificati a pari merito.

Filippo Schiavo e Chiaralba Corte del Liceo Quadri di Vicenza: dvd “Un mondo di violenza”

Ouahiba El Morsli, referente della classe 1° operatori servizi di vendita dell’Enaip Vicenza: video “Kick the Wall”

Greta Grigoletto e Olena Kutowa del Liceo Brocchi di Bassano del Grappa: dvd “La violenza di genere”

Melania De Agnoi, Andrea Zanin, Sara Boscato, Elisa Caron del Liceo Brocchi di Bassano del Grappa: dvd “Violenza alternativa”

Alessandro Ferraro e Michele Comin dell’Itis Fermi di Bassano del Grappa: dvd “Un mondo giovanile”

Caterina Cappelli del Liceo Artistico Canova di Vicenza: acquerello

Rachele Sbabo del Liceo Zanella di Schio: testo narrativo “Lettera di un razzista pentito”

Matteo Berlato dell’Itis De Pretto di Schio: locandina con slogan

Cristina Bonato dell’Istituto Tecnico Agrario di Lonigo: testo narrativo “2012 la fine del mondo”

Agnese Peretto del Liceo Artistico Trissino di Valdagno: testo di prosa “Il suono proibito di un respiro”