Impegno per divulgare un modello di creazione del valore sostenibile
Confindustria Forlì-Cesena punta su “economia circolare”, nuovo paradigma economico che si basa sulla possibilità di rimettere nel circuito produttivo materie prime, semilavorati e prodotti già utilizzati attraverso un uso più efficace delle risorse esistenti.
Il progetto cui ha aderito – realizzato con la collaborazione di Confindustria Emilia-Romagna Ricerca-Cerr, Romagnatech, Cesena Lab, Università di Bologna Dipartimento di ingegneria Industriale e Dipartimento di ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione sedi di Forlì e Cesena, Cariromagna-Gruppo Intesa Sanpaolo – si pone l’obiettivo di promuovere la divulgazione di un modello di creazione del valore economico, sociale ed ambientale rigenerativo by design e fare cultura d’impresa attraverso delle migliori pratiche aziendali.
Un percorso di sette mesi durante il quale gli specialisti hanno campionato il livello di circolarità di 40 aziende del territorio emiliano-romagnolo, e valutato il loro stato dell’arte e individuando bisogni e opportunità di sviluppo economico. Le imprese manifatturiere non possono pensare di riuscire ad attuare una strategia d’innovazione che le renda competitive operando in modo isolato ed è per questo che si è deciso di concentrare gli sforzi dei promotori dell’iniziativa per fare incontrare imprese e start-up operanti su “economia circolare”: sono state quindi selezionate 9 start-up nazionali su un elenco di 50.
Il forum “Economia Circolare dalla teoria alla pratica” che si terrà il 20 marzo al TeachingHub del Campus Universitario di Forlì, rappresenta il culmine del progetto durante il quale sarà anche possibile incontrare le Start-up per approfondimenti. Durante il Forum interverranno esponenti del mondo della ricerca, della finanza e dell’imprenditoria innovativa.