Trentino Network, approvato il bilancio 2011

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trentino network 1Oltre 25 milioni di euro direttamente riversati sull’economia locale, 800 km di fibra ottica posati con un margine operativo lordo che ha superato i 5 milioni di euro.

Trentino Network, l’azienda pubblica preposta all’infrastrutturazione digitale del territorio provinciale, presenta numeri di tutto rispetto nel bilancio d’esercizio del 2011 approvato dall’assemblea dei soci, rappresentati dalla provincia di Trento.

L’esercizio, chiuso al 31 dicembre 2011, presenta un valore della produzione pari a 13.446.388 euro con un incremento del 34% rispetto all’anno precedente e un utile pari a 142.000 euro. A sostegno del dato finale positivo si è ravvisato anche un aumento del margine operativo lordo che rispetto all’esercizio del 2010 ha avuto un notevole incremento, superando i 5 milioni di euro.

“Per capire il beneficio dell’introduzione della fibra ottica nel sistema pubblico – ha affermato il presidente di Trentino Network, Roberto Lazzaris – basta confrontare due semplici dati rispetto al 2005, quando è iniziata l’attività di Trentino Network. Allora la banda erogata al sistema pubblico era pari a circa 7.316.000 Kbps, mentre oggi è arrivata a 54.709.000 Kbps, con un incremento del 866%. Sempre nel 2005 il costo unitario pagato dalla pubblica amministrazione per Kbps era pari ad euro 0,2836, mentre oggi il costo unitario è di euro 0,0664, con una riduzione pari al circa 77% della spesa”.

Il 2011 ha visto Trentino Network impegnata in diversi progetti. Primo fra tutti la fase di completamento del programma di realizzazione delle infrastrutture per la nuova rete in fibra ottica. L’azienda pubblica è giunta a posare tutti gli 800 km di cavidotti previsti, tra i quali ben 230 Km con cavi in fibra già stesi. In modo particolare, per quanto concerne i collegamenti in fibra ottica che raggiungono le sedi della pubblica amministrazione, si sono superate le 250 unità collegate, ma già a partire dal terzo quadrimestre del 2012 si stima di arrivare a oltre 600 sedi con complessivi 1.661 collegamenti attivi sulla rete provinciale. Oltre ai benefici per gli enti pubblici, il progetto ha consentito di ottenere le prime ricadute positive sul territorio in termini di servizi alla collettività consentendo la progressiva migrazione ad ADSL2+ (fino a 20 Mbps) in zone fino a oggi sprovviste di collegamento internet veloce.

“Il nostro obiettivo – ha proseguito l’amministratore delegato di Trentino Network, Alessandro Zorer – è quello di abbattere il divario digitale (digital divide) e quindi riuscire a coprire la quasi totalità delle abitazioni del Trentino con un collegamento veloce a Internet già nel primo quadrimestre del 2013. Abbiamo già collegato 36 centrali di Telecom Italia in fibra ottica, consentendo in tal modo di aumentare la capacità di banda resa disponibile sul doppino in rame e, conseguentemente, la fornitura di migliori servizi Internet da parte degli operatori privati su tecnologia ADSL2+”.

Altro progetto di primaria importanza è quello di copertura radio mobile per la Protezione Civile, vale a dire il rafforzamento della rete TETRANET, una rete di radiotrasmissioni ad alta affidabilità che fornisce uno strumento di comunicazione unitario per il coordinamento degli interventi e delle attività della protezione civile sul territorio provinciale. Tale rete ha l’obiettivo di sostituire gradualmente le attuali reti radiomobili analogiche utilizzate dai vari enti in provincia. La rete TETRA è già composta da 54 siti, e le esigenze di aumentare la copertura del sistema radiomobile per attività istituzionali e di emergenza porteranno alla realizzazioni di nuovi punti con l’obiettivo di estendere il servizio anche in talune aree montane ancora sprovviste. A oggi sono circa 1600 le radio operative e la copertura del territorio trentino con il nuovo segnale ha già raggiunto l’80%: Trentino Network punta ad arrivare al 100% nel giro di pochi anni.

Un ulteriore rete radio ampliata da Trentino Network nel 2011 è la rete WiNet, composta di 767 punti di accesso wireless (rete senza fili) distribuiti su tutti i comuni trentini. Nel 2011 la rete è stata estesa alle aree che ne erano rimaste sprovviste, includendo ulteriori rifugi di alta montagna, raggiungendo ad oggi 32 rifugi trentini connessi a Internet. Questo servizio consente al turista di collegarsi – anche in alta quota – alla rete Internet e di ottenere informazioni (es. meteo, itinerari montani, effettuare prenotazioni ad altri rifugi etc.) in maniera agevole.

Gli investimenti complessivi nel 2011 sono stati di oltre 25 milioni di euro, dei quali oltre 20 milioni, attraverso apposite gare di appalto, si sono riversati sull’economia locale, favorendo così un forte indotto sul territorio e consentendo al tempo stesso la creazione di rapporti di partnership sempre più solidi con le imprese locali.