Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento ha presentato i dati del calcolo statistico della popolazione trentina residente, per età, sesso e Comunità di Valle, al 1 gennaio 2011. A questa data, la popolazione residente in Provincia risulta composta da 102.184 persone di 65 anni ed oltre (il 19,3%) e da quasi 97.000 minorenni (il 18,3%), mentre i giovani fino a 14 anni sono il 15,3%. La popolazione in età attiva (di 15-64 anni) costituisce circa i due terzi del totale (il 65,4%).
La conoscenza della struttura per età della popolazione residente risulta di particolare importanza per effettuare analisi di tipo demografico e in generale per tutti coloro che basano le loro decisioni anche su aspetti demografici. I dati presentati sono stati elaborati sia per classi quinquennali che per classi particolari di età (ad esempio, quelle scolastiche), in modo da fornire un supporto per la programmazione delle varie attività.
La struttura per età e sesso al 1 gennaio 2011 scaturisce da un complesso di fenomeni naturali (quali la natalità e la mortalità) e sociali, come i flussi migratori di iscrizione e cancellazione anagrafica, che si sono verificati negli ultimi cento anni.
L’indice di vecchiaia (calcolato rapportando percentualmente la popolazione anziana, di 65 anni e oltre, a quella giovane, fino a 14 anni) risulta solo lievemente inferiore a quello dello scorso anno e si attesta sul valore di 125,8: in altri termini, ogni 100 giovani ci sono quasi 126 anziani. Lo stesso indice, calcolato a livello nazionale, risulta pari 144,5. L’età media complessiva è pari a 42,3 anni (43,5 quella nazionale) ed appare crescente nel tempo, sia per l’allungamento della vita riconducibile al miglioramento delle condizioni di vita delle persone anziane, sia per la crescita relativamente contenuta della natalità: distinta per sesso, è di 40,7 anni per i maschi e 43,9 anni per le femmine, confermando la maggior presenza delle donne nelle età più avanzate.
La componente femminile risulta, infatti, dotata di maggior longevità mentre alla nascita si registra una lieve superiorità numerica maschile: ogni 100 femmine nascono mediamente circa 106 maschi. Con qualche piccola eccezione, fino ai sessantadue anni di età la numerosità degli uomini è superiore a quella delle donne: oltre quell’età, appare prevalente la componente femminile in modo via via crescente. Intorno agli 84 anni per ogni uomo ci sono due donne e proseguendo nelle età più anziane i maschi diminuiscono ancora.
Quanto ai singoli territori, la Valle di Fassa risulta l’area più giovane del Trentino, con un’età media pari a 40,4 anni.