Evento all’insegna delle musiche di Johann Strauss jr., Josef Strauss, Eduard Strauss, Joseph Lanner, Robert Stolz
Si rinnova la tradizione del concerto di Capodanno, indissolubilmente legata a Vienna e alla sua musica da ballo, soprattutto al valzer, quel celebre ritmo in tre quarti che da sempre è abbinato alla dinastia degli Strauss.
Sulle note dei capolavori della celebre famiglia di compositori viennesi l’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento brinderà all’anno nuovo con i tradizionali appuntamenti sinfonici di fine anno e Capodanno che saranno diretti dall’austriaco Erich Polz a cui si affiancherà la soprano Romana Amerling.
Otto gli appuntamenti in programma a partire da Rovereto (venerdì 29 dicembre, Teatro Zandonai, ore 20.30), per proseguire a Dobbiaco (sabato 30 dicembre, Sala Mahler, ore 20.30), Trento (domenica 31 dicembre, Auditorium, ore 18.30), Merano (lunedì 1 gennaio, Kursaal, ore 17.00), Bolzano (martedì 2 gennaio, Auditorium, ore 20.00), Cavalese (mercoledì 3 gennaio, Palafiemme, ore 21.00), Pinzolo (giovedì 4 gennaio, Paladolomiti, ore 20.30) e Bressanone (venerdì 5 gennaio, Forum, ore 20.00). In programma pagine di Johann Strauss jr., Josef Strauss, Eduard Strauss, Joseph Lanner e Robert Stolz.
Romana Amerling è nata nel 1983 a Wiener Neustadt, ha studiato al Conservatorio di Vienna con Julia Conwell e Uta Schwabe; si è perfezionata con Barbara Bonney, Angelika Kirchschlager, Rudolf Piernay e Roman Trekel. Nel 1999 è stata premiata al Concorso Prima la musica e nel 2004 e nel 2006 al Fidelio-Wettbewerb. Nella stagione 2009/10 ha fatto parte della compagnia della Staatsoperette di Dresda, dove è apparsa in Hänsel und Gretel di Humperdinck, sostenendo anche i ruoli di Pepi in Sangue viennese di Johann Strauss e di Hannchen nel Vetter aus Dingsda di Eduard Künneke. Nel 2011 ha debuttato nel Biondo Eckbert di Judith Weir al Festival di Bregenz; nel 2016 ha impersonato la dottoressa Bandura in Soma di Christof Dienz messa in scena dal Sirene-Operntheater alla Kammeroper di Vienna.
In ambito concertistico ha collaborato con il Wiener Klassik-Ensemble, la Wiener Mozart-Orchester, la Schloss Schönbrunn-Orchester di Vienna e la Symphonieorchester Vorarlberg diretta da Gérard Korsten al Festival di Bregenz, all’Orangerie di Schönbrunn e al Weissensee Klassik-Festival; inoltre Romana Amerling è apparsa in Finlandia, Germania, Grecia, Svezia e Venezuela.
Erich Polz è nato nel 1985 in Stiria e ha studiato direzione d’orchestra con Georg Mark al Conservatorio di Vienna. Nel 2011 e nel 2012 è stato borsista dell’Orchestra Giovanile Gustav Mahler, dove ha potuto assistere David Afkham, Sir Colin Davis e Daniele Gatti durante diverse tournées. Come maestro del coro e assistente di Gustav Kuhn ha collaborato al Festival del Tirolo di Erl. Nel giugno 2012 Erich Polz ha debuttato al Konzerthaus di Vienna con la Wiener Konzertvereinigung, di cui è stato direttore stabile fino a poco fa; nel marzo 2017 ha diretto Un Requiem tedesco di Brahms nel Mozart-Saal del Konzerthaus di Vienna. Nel 2013 ha fondato Modus 21, un’orchestra da camera con sede a Vienna, con cui a novembre ha diretto il Requiem di Mozart a Graz. Come direttore ospite ha diretto concerti dell’Orchestra del Festival di Erl, della Philharmonisches Orchester Giessen, della Kurpfälzisches Kammerorchester Mannheim e dell’Orchestra Recreation nello Stefaniensaal di Graz. Lo scorso anno ha diretto il concerto di Capodanno dell’Orchestra Sinfonica di St. Gallen. Ha recentemente debuttato al Festival Styriarte di Graz ed ha inciso un CD con la Nordwestdeutsche Philharmonie di Herford.
