Si amplia l’attività del difensore civico della provincia di Venezia ad altri comuni

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protocollo difensore civico
protocollo difensore civicoI sindaci di Noventa di Piave, Scorzè e San Donà di Piave firmano la convenzione di servizio. Zaccariotto: “sinergie tra enti pubblici, risparmi e aiuto ai cittadini”

Cresce il numero dei comuni della provincia di Venezia convenzionati con il Difensore civico con la stipula della convenzione per il servizio territoriale di difesa civica: hanno firmato la convenzione alla presenza del difensore civico provinciale Franco Zorzetto, il presidente della Provincia Francesca Zaccariotto, il sindaco di Noventa di Piave Alessandro Nardese, il sindaco di Scorzè Giovanni Battista Mestriner, il vicesindaco di San Donà di Piave Alberto Gobbo. Il protocollo sottoscritto prevede che il difensore civico della Provincia assuma la denominazione e il ruolo di “difensore civico territoriale”. Le sue funzioni sono estese alle attività delle aziende speciali, istituzioni ed enti controllati dai Comuni, nonché dei concessionari di servizi comunali. In questi casi l’azione del difensore civico é rivolta direttamente alla struttura di volta in volta interessata; di ogni intervento o proposta é data costante informazione anche al sindaco del comune stesso.

La Provincia mette a disposizione del Comune che ha sottoscritto l’accordo la struttura provinciale del difensore civico provinciale, e garantisce le attività di coordinamento del servizio di segreteria. Il Comune si impegna a mettere a disposizione del difensore civico le strutture necessarie per l’esercizio in loco delle funzioni: logistica e supporto segretariale. Le spese relative alla sede messa a disposizione dal Comune, nonché quelle per gli arredi, le attrezzature, il personale e quanto altro necessario per il buon funzionamento dell’ufficio sono a carico del Comune. Il Comune può concordare anche insieme ad altri comuni convenzionati con la Provincia, di mettere a loro disposizione la sede con relative attrezzature e personale in modo condiviso. Le istanze possono essere indifferentemente inviate all’ufficio di Difesa civica comunale o provinciale. Nel caso in cui l’istanza pervenga alla Provincia, l’ufficio provinciale informa celermente quello comunale per l’avvio congiunto dell’istruttoria, e viceversa. I servizi di protocollo, spedizione e archivio sono centralizzati presso la sede della Provincia.

Per Francesca Zaccariotto “la figura del difensore civico è molto importante, soprattutto in questo momento che vede ogni ente alle prese con la razionalizzazione dei costi e delle risorse in generale. Per noi è un modo di operare, un metodo che passa attraverso un concetto di vera sinergia, consente ai comuni di risparmiare ma anche di avere le risposte ai diversi contenziosi e quesiti di carattere legale. Spesso le problematiche di un ente sono simili a quelle dell’ente limitrofo, e in questo modo riusciamo a rendere fruibili a tutti i Comuni le conoscenze che emergono dal servizio stesso”. Da parte sua, il difensore civico Franco Zorzetto “il ruolo che rappresento è di garanzia, trasparenza, autonomia e tutela della legalità. Il cittadino che si rivolge al difensore civico chiede infatti una risposta chiara e concreta. Un aiuto ci arriva anche dalle tecnologie: molti casi li risolviamo rispondendo tramite posta elettronica. In questo modo si accorciano i tempi delle istruttorie e quindi della risoluzione delle pratiche, altre volte è importante essere sul posto e parlare al cittadino e al Sindaco”.

Il difensore civico provinciale Franco Zorzetto, avvocato libero professionista, interviene in caso di disfunzioni o abusi dell’amministrazione provinciale o convenzionata, promuove la soluzione conciliativa (mediazione) delle controversie, ha compiti di sollecitazione nei confronti dei responsabili dei procedimenti, tutela diritti ed interessi legittimi a garanzia di efficienza, correttezza, imparzialità e buon andamento dell’amministrazione pubblica, chiede notizie sullo stato delle pratiche e se viene negato o differito l’accesso agli atti può richiedere per il cittadino il riesame dell’istanza.

L’avvocato Zorzetto riceve su appuntamento il martedì dalle ore 9.30 alle ore 11.30. Per prenotare gli incontri, telefonare al n. 041.2501613, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00; il martedì e mercoledì anche dalle ore 15.00 alle ore 18.00.