Fraccaro (M5S): «il Pd predica male e si comporta peggio»
Nel collegio elettorale del Trentino Alto Adige non si potranno trasmettere messaggi politici gratuiti autogestiti in occasione delle elezioni: il Governo Gentiloni (e il PD) ha detto “niet” alla proposta del deputato trentino M5S, Riccardo Fraccaro, mirante a consentire alle minoranze linguistiche esistenti sul territorio regionale di fare politica.
«La proposta di ordine del giorno a mia prima firma collegata alle modifiche statutarie per la tutela della minoranza ladina (9/00056-B/001) – dice Fraccaro – chiedeva al Governo di applicare la legge nazionale anche nelle province di Trento e di Bolzano, dove risiedono minoranze linguistiche ladine e tedesche. Il Governo l’ha bocciata senza alcuna motivazione: esprimendo parere contrario, ha determinato il mancato accoglimento non solo della mia proposta da parte della Camera, ma anche della richiesta recentemente inoltrata dai presidenti Rossi e Kompatscher, in attuazione di un analogo ordine del giorno approvato in Consiglio provinciale a Trento». Di fatto, il PD nazionale si oppone ad una richiesta avvallata dal PD locale.
«Quanto accaduto – commenta Fraccaro – è l’ennesima dimostrazione che il Partito Democratico predica male e si comporta peggio. La sua ipocrisia politica arriva al punto di bocciare le proposte approvate a livello locale dalla medesima fazione politica».
