A Villa Contarini premiati i vincitori del concorso scolastico della Regione Veneto sulla Grande Guerra

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Riconoscimenti ad oltre 300 studenti delle scuole primarie e secondarie

06 07 2017 spallanzani 1Festa di premiazione, a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta , per le classi vincitrici del concorso promosso dalla Regione Veneto sulla memoria della Grande Guerra: oltre 300 studenti delle scuole primarie e secondarie del Veneto, insieme ai loro docenti, hanno presentato i loro lavori che hanno interpretato, con grande originalità e diversi linguaggi espressivi, episodi, figure e aspetti del primo conflitto mondiale.

A premiarli, nella sala delle Conchiglie del complesso, gli assessori alla scuola, Elena Donazzan, e alla cultura, Cristiano Corazzari, della Regione Veneto, entrambi “registi” dell’articolato programma di celebrazioni per il centenario del Primo Conflitto mondiale che ebbe in terra veneta uno dei suoi fronti più aspri e sanguinosi.

La presentazione dei lavori vincitori è stata preceduta dalla proiezione del  film “Noi eravamo” per gli studenti delle secondarie e dallo spettacolo teatrale proposto da Theama Teatro per gli allievi più giovani. 

«Il mio plauso va agli uomini e alle donne di Theama Teatro e agli insegnanti – ha evidenziato Donazzan – che con grande professionalità e passione hanno supportato i ragazzi in questo pregevole progetto, valorizzando i più bravi e stando vicino a coloro che avevano bisogno di supporto, con il fine ultimo di promuovere e costruire nelle scuole la cultura della nostra identità, partendo dalla storia e dalla conoscenza dei luoghi simbolo della terra veneta, il Piave, il Grappa, il Pasubio».

«Sarà nostra cura, in prossimità del 4 novembre 2018, in occasione del Centenario della Vittoria – ha anticipato Donazzan –  allestire una grande ricostruzione degli splendidi lavori realizzati sinora  e che le scuole realizzeranno anche il prossimo anno, nella nuova edizione che la Regione andrà a proporre. Dare lustro alla storia delle trincee, alla nostra storia patria, significa dare lustro al momento cruciale in cui siamo diventati popolo. La storia d’Italia, antica e moderna, e vanta un unico filo conduttore permeato da identità e coraggio».

«Ringrazio tuti coloro che hanno lavorato a questo progetto – ha sottolineato l’assessore alla cultura Corazzari – che segna il forte legame della Grande Guerra con i nostri valori di riferimento che ci permettono oggi di vivere in un Paese libero e democratico, in un contesto europeo dove i giovani possono crescere e costruire il proprio futuro. Nulla è scontato: i valori di libertà, giustizia, solidarietà e del rispetto delle regole sono stati conquistati con il sacrificio di chi ci ha preceduto e per questo vanno continuamente difesi e riaffermati perché debbono essere sempre parte di noi».

I primi classificati, nella sezione riservata alle “Scuole primarie”, sono stati gli alunni dell’istituto comprensivo di Trevignano (scuole Carducci di Musano, Manzoni di Trevignano e Pellico di Signoressa) che, guidati dalle insegnanti Valentina Bigolin, Caterina Boin, Elena Gatto e Iris Guerra, hanno tratteggiato figura e ruolo delle ‘grandi donne’ nella Grande Guerra. Il secondo premio è andato alla due classi quarte della scuola Manzoni di Susegana per il lavoro “Ricordare la Grande Guerra per non dimenticare” (con le insegnanti Graziella Schincariol, Lara Campardo, Moria De Rosso e Rosanna Cirielli), seguite – sul podio di bronzo – dagli alunni della scuola “Martiri della Libertà” di Pincara, dell’istituto comprensivo di Fratta Polesine, che hanno approfondito in modo originale la conoscenza dei ‘loro eroi’ di guerra, con la supervisione degli insegnanti Nadia Fantin, Paola Campion e Gianluca Munegato.

Per la sezione riservata alle “Scuole secondarie di primo grado” è stato l’istituto “Lazzaro Spallanzani” di Mestre, con le insegnanti Elisa Bello e Daniela Cirillo, a far incetta di premi: le classi terze A e B si sono aggiudicate il primo premio con “Le memorie del tenente Mario Muccini”,  mentre la terza C si è guadagnata il terzo premio facendo rivivere la figura di Francesco Baracca tra memoria e leggenda. Il secondo premio è andato alle terze della scuola Pegoraro di Villa Estense (Padova) che, accompagnati dal sindaco Emanuele Barbetta e dell’insegnante Renato Toschetti, hanno presentato il loro bel lavoro sui tre monumenti ai caduti del loro comune e sulla storia di Giulio Trevisan.

Infine, per la sezione riservata alle “Scuole superiori”, sono stati premiati gli studenti della quarta A dell’Istituto tecnico per geometri “Cangrande della Scala” di Verona per il lavoro “Alla scoperta delle trincee” (insegnante referente Cristina Parrinello), la quarta D dell’istituto tecnico tecnologico “Giacomo Chilesotti” di Thiene per una diversa costruzione storica del primo conflitto mondiale (le prof di riferimento erano Raffaella Calgaro e Lucia Carli) e, al terzo posto, la quinta A del liceo scientifico paritario “Brandolini Rota” di Oderzo per l’opera ‘Fratelli’, (docente di riferimento Marco Pagnossin).07 06 2016 TREVIGNANO07 06 2017 CANGRANDE DELLA SCALA