De Menech: «approvata la graduatoria del progetti presentati da 48 comuni». Ciambetti: «fondi destinati a ridurre le distanze tra comuni divisi solo dal confine dell’Autonomia speciale»
Il Comitato paritetico per la gestione dell’Intesa sui fondi per i comuni di confine veneti con le province autonome di Trento e Bolzano, presieduto dall’on. Roger De Menech, ha approvato la graduatoria dei progetti presentati dai 48 comuni di confine a valere sull’annualià 2017 e su una parte delle annualità 2015 e 2016 nell’ambito dell’avviso pubblico 2015-2016-2017, approvato con delibera n. 4 dello scorso 22 marzo 2016.
«Altre risorse giungono così ai comuni della provincia di Belluno, Verona e di Vicenza – dichiara De Menech – e ora i comuni devono lavorare sodo per concretizzare le tante risorse stanziate realizzando i progetti presentati».
Complessivamente in questa tornata su 28 milioni di euro di progetti per i comuni veneti sono stati assegnati 23.5 milioni e la parte del leone l’ha fatta il bellunese con 8.5 milioni di finanziamenti, a cui segue il Veronese con 6 milioni e infine il Vicentino con 3.5 milioni di euro. «In periodo di ristrettezze di bilancio questi fondi sono un toccasana in special modo per i piccoli centri montani che si trovano a fronteggiare molti problemi delicatissimi sia dal punto di vista ambientale come sociale per non parlare del campo della viabilità e sicurezza – commenta Roberto Ciambetti, presidnet edel Consiglio regionale del Veneto e rappresentante della Regione Veneto all’interno del Comitato paritetico -. I fondi dei Comuni di Confine tendono a riequilibrare la sperequazione evidente con le amministrazioni locali della Provincia di Trento che in virtù dello statuto autonomo può garantire ben diversi finanziamenti e servizi per i propri comuni».