I radioamatori di Belluno attivano una stazione speciale per promuovere le Alpiniadi A.N.A.

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radioamatoreLa prima giornata di trasmissioni ha già registrato oltre 1.000 collegamenti

In occasione della prima edizione delle Alpiniadi A.N.A., la Sezione di Belluno dell’Associazione Radioamatori Italiani ha attivato, grazie allo speciale nominativo II3ALP assegnato dal Ministero delle Telecomunicazioni, una stazione radioamatoriale che rimarrà operativa fino a giovedì 15 marzo 2012. Una forma di comunicazione alternativa che consentirà all’evento di avere ampia visibilità in tutto il mondo. “Quella dei radioamatori è una passione forse poco conosciuta ma molto diffusa e molto preziosa. I radioamatori rappresentano un patrimonio tecnico-culturale unico in tutto il mondo, costituendo la base della ricerca e dello sviluppo di tutti i più sofisticati sistemi di telecomunicazione. Si diventa tali, infatti, solo dopo aver sostenuto un esame e aver ottenuto dal Ministero l’autorizzazione a gestire una stazione radio” spiega il presidente della sezione di Belluno, Stefano Mannelli. Oltre una decina di operatori, soci della sezione ARI di Belluno, si alterneranno ogni giorno all’esercizio della stazione cercando di dare massima copertura all’evento in tutte le bande e modi concessi ai radioamatori.

A beneficiare di questa attività sarà anche tutta la ski area Falcade-Passo San Pellegrino, visto che ad ogni operatore raggiunto attraverso questa speciale stazione verrà inviata una cartolina attestante l’avvenuto contatto radio, con immagini e notizie del comprensorio sciistico. La prima giornata, quella di ieri, si è chiusa già con oltre 1.000 collegamenti registrati!

La speciale stazione servirà, inoltre, per il conseguimento del Diploma “Penne Nere” istituito dal Gruppo Radioamatori Alpini.