Internazionalizzarsi per battere la crisi: Padova Promex accompagna le imprese padovane nei mercati del Golfo

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PromexPadova missionQatarGrandi opportunità d’affari per le 13 aziende sbarcate in Qatar e negli Emirati Arabia accompagnate dall’Azienda speciale della Camera di Commercio di Padova.

 

La crisi non frena la voglia degli imprenditori padovani ad allacciare partnership internazionali.

Dalla possibilità di aprire collaborazioni con il governo del Qatar sul fronte della progettazione industriale alla vendita di prodotti agroalimentari, sino alla produzione e vendita di assali, trasmissioni e componenti per macchine agricole e industriali, oltre a possibili collaborazioni nel campo della produzione di scale per interni. Ma anche nuovi contatti con il mondo bancario e finanziario del Qatar e degli Emirati Arabi Uniti. Tutto “Made in Padova”, tutto pronto per essere esportato sul mercato medio orientale grazie al “Sistema Padova”.

Padova Promex – Azienda speciale della Camera di Commercio di Padova per l’internazionalizzazione delle imprese all’estero – avvicina concretamente e operativamente le piccole e medie aziende padovane al mercato dell’area del Golfo, e la missione imprenditoriale-istituzionale svoltasi a Doha (Qatar) e a Dubai (Emirati Arabi Uniti) dal 3 all’8 marzo si è chiusa con buoni risultati derivanti dalle interessanti prospettive economiche già pronte a sbocciare.

La delegazione padovana guidata dal direttore di PadovaPromex, Franco Conzato, era formata da 13 aziende della provincia di Padova. Fra queste, c’erano la Carraro Drive Tech Spa del Gruppo Carraro di Campodarsego, la Edil Euganea Srl di Saletto, la Ferrinox Srl di San Giorgio delle Pertiche, l’azienda artigiana PM Scale di San Pietro Viminario e la Pro System (prodotti per l’impiantistica) di Padova.

Come sottolinea il direttore commerciale del colosso Carraro Drive Tech, Giampietro Sinibaldi, “anche una azienda strutturata come la nostra, che ha una rete importante distribuita in tutto il globo, ha bisogno di essere accompagnata da realtà come PadovaPromex per entrare in mercati particolari come quello degli Emirati, dove non siamo presenti. Il Qatar ci permetterà di sviluppare joint venture, sappiamo che è un mercato che va aggredito. In Qatar vediamo la possibilità di creare delle rappresentanze di servizio per l’area, sviluppando magazzini in partnership con qualche operatore locale. A Dubai, invece, stiamo già portando avanti una collaborazione sul fronte della produzione di macchinari per il settore aeroportuale”. Le basi per interessanti contatti di lavoro sono state poste anche dall’azienda PM Scale, il cui direttore vendite Andrea Mastella sottolinea l’“ottima collaborazione fornita da Promex, che agevola molto l’ingresso in nuovi mercati a noi imprenditori”.

Anche altri protagonisti del viaggio testimoniano l’importanza del supporto operativo offerto dallo staff della struttura pubblico-privata PadovaPromex, nata per volontà della Camera di Commercio di Padova con l’obiettivo specifico di accelerare i processi di internazionalizzazione dell’economia padovana all’estero. Sul fronte commerciale Fabio Chiocchetti, amministratore della Pro System (prodotti per l’impiantistica), conferma che il “fai da te” oggi non va più: “il supporto della Promex è fondamentale per potersi internazionalizzare, soprattutto in mercati come quello arabo dove gli investimenti nel campo dell’edilizia sono sostenuti e hanno necessità di prodotti qualitativi come i nostri. Per noi si possono aprire importanti scenari, puntando sul valore aggiunto”.

Da tutti i partecipanti la conferma di un mercato arabo esigente e maturo, ricco di opportunità e in forte espansione. Il direttore della Padova Promex, Franco Conzato, sottolinea l’importanza di allargare gli orizzonti economici a livello internazionale: “gli strumenti messi in campo da PadovaPromex sono personalizzati e fatti su misura delle Pmi che aderiscono alle nostre missioni. L’obiettivo prioritario è soprattutto quello di riuscire a far entrare le aziende padovane e venete a testa alta in un mercato dalle ottime e consolidate prospettive commerciali come quello del Golfo”.