Ruolo della donna nell’economia, c’è ancora molto da fare

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Confindustria pordenone vice presidente Cinzia Francesca Botteon

Confindustria pordenone vice presidente Cinzia Francesca BotteonLa vice presidente di Confindustria Pordenone Botteon porta la propria esperienza

Negli ultimi anni il ruolo della donna nell’imprenditoria italiana è cresciuto. L’esperienza Marcegaglia testimonia inoltre che altrettanto è avvenuto nell’associazionismo di categoria, in questo caso al vertice di Confindustria. Un trend confermato anche nella nostra territoriale? Questo il tema portante dell’incontro promosso dalla vice presidente di Unindustria Pordenone, Cinzia Francesca Botteon, (delega alle Pari opportunità e all’Imprenditoria femminile) la quale ha sentito forte l’esigenza di fare il punto intorno al proprio programma a poco meno di due mesi dall’insediamento.

Con quest’obiettivo ha riunito attorno a un tavolo le colleghe elette negli organi sociali dell’Unione per il prossimo quadriennio, “un amichevole faccia a faccia che non avrebbe potuto attendere ancora volendo dare corso concreto ad alcuni dei temi che stanno a cuore a me ma, anche, ho piacevolmente scoperto, a chi ha partecipato all’incontro. Sono sincera – ha esordito – svolgere un’attività imprenditoriale o manageriale – presenta ancora, per le donne, non trascurabili difficoltà oggettive e, talvolta, soggettive. Non possiamo ignorare questo fatto”.

Figlia d’imprenditori (settore dentale), la vice presidente ha spiegato di aver basato il proprio percorso professionale su preparazione, professionalità e determinazione auspicando, per l’impresa, un orientamento intersettoriale perché, ha detto “le imprese hanno sempre più bisogno di confrontarsi su temi comuni e al tempo stesso trasversali a tutti i settori”.

La Botteon ha anche colto l’occasione per illustrare i dati di presenza femminile in Unione partendo dalla Giunta, dove la rappresentanza rosa è pari al 13,72%, un numero che cresce nei Comitati direttivi (17,69%) con punte oltre il 20% nella sezione Legno Arredo (20,83%) e della Grafica – Cartotecnica – Spettacolo dove si raggiunge il 40%. “La componente femminile in Unindustria è aumentata – è il commento – e questo è un ottimo segnale, un fatto che ci inorgoglisce. All’esterno, però, la situazione non rispecchia il trend associativo per cui c’è molto da fare ed è in questa direzione che lavoreremo di comune accordo col Presidente”. Prossimo passo, ha detto Botteon, rivedersi rapidamente e partire con le iniziative. Le imprenditrici, dal canto loro, hanno ritenuto positivo questo primo passo condividendo i principi ispiratori della riunione.