A Campgna Lupia (Ve) festa per l’inaugurazione per la nuova stazione

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Taglio del Nastro Amelio Griguolo Casello 8008 1

Taglio del Nastro Amelio Griguolo Casello 8008 1Per farla, c’è chi ha donato il terreno al comune

La ferrovia è una festa a Campagna Lupia, comune della provincia di Venezia, dove i suoi abitanti hanno voluto salutare la nuova stazione, inaugurandola assieme alle autorità. Per questa comunità si tratta di una infrastruttura utilissima, utilizzata quotidianamente da circa 350 utenti, che prima dovevano prendere il treno altrove o accontentarsi della vecchia fermata “Casello 8”, dal nome del piccolo fabbricato, chiuso da tempo, realizzato quasi un secolo fa per servire un vicino passaggio a livello. Ora hanno a disposizione una stazione vera, piccola ma moderna e completa, con marciapiede ad altezza delle porte dei treni, pensilina per proteggersi dalle intemperie, obliteratrici, avvisi sonori, panchine per attendere seduti, accessi per disabili, un parcheggio capace di ospitare una cinquantina di automobili, oltre a spazi per biciclette.

Il più contento, e il più festeggiato, è stato maestro Amelio Griguolo, 100 anni il prossimo giugno, Cavaliere della Repubblica, cui è anche andato l’onore di tagliare il nastro. Il maestro Amelio ha vissuto di persona l’epopea di questa ferrovia, la “vaca mora” (così era chiamata quando i vagoni erano trainate da sbuffanti locomotive a vapore), divenuta oggi struttura efficiente destinata ad essere motivo di crescita ulteriore per il territorio. Griguolo non è stato solo testimone della sua epoca, ma ha anche regalato una porzione di terreno di sua proprietà per contribuire a costruire la nuova stazione, per la quale l’unica lamentela era che i lavori andavano troppo lentamente.

Alla cerimonia è intervenuto l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto, Renato Chisso, affiancato dal sindaco Fabio Livieri e da Michele Gambato, presidente di Sistemi Territoriali, società che gestisce la linea Mestre – Adria e che ha attuato gli interventi individuati ancora nell’ottobre del 2008 in un accordo tra regione, comune e società ferroviaria, allo scopo di offrire un servizio migliore agli utenti e d’incentivare l’utilizzo del treno come mezzo di trasporto, recuperando e rivitalizzando nel contempo un’area che presentava anche segni di degrado.

L’intervento è stato realizzato con un finanziamento regionale di 950.000 euro nel contesto della più complessiva sistemazione della linea Adria – Mestre ed è destinato a diventare parte del sistema ferroviario metropolitano veneto (SFRM). Nell’occasione, Chisso ha annunciato l’avvio dell’entrata in servizio, dalla fine dell’estate, dei nuovi convogli interamente di proprietà regionale: 24 treni nuovi di zecca, il primo dei quali è quasi pronto in fabbrica e sarà sottoposto nelle prossime settimana alle necessarie prove tecniche. La linea ferroviaria, inoltre avrà nuovo impulso per il servizio navetta effettuato da Sistemi Territoriali tra Venezia Santa Lucia e la stazione di Porta Ovest nel comune di Mira, realizzata nei pressi di un apposito casello autostradale e con un parcheggio da quasi un migliaio di posti auto. “Stiamo lavorando per incentivarla tramite accordi con gli operatori turistici: è un’opportunità comoda e poco costosa per recarsi comodamente a Venezia – ha concluso Chisso – mentre valuteremo la possibilità di estendere l’orario del servizio. Quanto al vecchio edificio del Casello 8, potrebbe essere utilizzato gratuitamente dal Comune per attività senza fine di lucro”.