Oltre centinaia di eventi lungo tutto l’arco alpino nella settimana che precede la Giornata Internazionale della Montagna
Sull’onda del successo dell’edizione 2015 dell’iniziativa “Leggere le Montagne”, quest’anno, nella settimana che precede la Giornata Internazionale della Montagna (11 dicembre), avranno luogo oltre 120 eventi lungo tutto l’arco alpino italiano e non solo. Da Villeneuve, in Valle d’Aosta, a Bolzano, in Trentino-Alto Adige, passando per Domodossola e Morbegno, senza dimenticare Belluno: sono più di venti gli attori e gli eventi italiani che celebreranno la diversità culturale e linguistica della regione alpina attraverso la letteratura.
Proprio la letteratura è ciò che accomuna, in quest’occasione, l’intero arco alpino: ogni evento è stato pensato attorno a letture, libri, poesie ed autori scelti dai partner dell’iniziativa al fine di presentare al pubblico uno degli aspetti della cultura delle Alpi.
Lanciata per la prima volta nel 2015 dalla presidenza tedesca e dal Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi con lo scopo di promuovere l’organizzazione di eventi nell’ambito della Giornata Internazionale della Montagna, l’iniziativa “Leggere le Montagne” ha raggiunto un tale successo da spingere gli ideatori a presentarla anche quest’anno sotto forma di Festival, con l’obiettivo di valorizzare e celebrare la diversità, varietà e ricchezza culturale e linguistica, ma non solo, delle regioni alpine.
La Convenzione delle Alpiha esortato i partner, grandi e piccoli, a celebrare, durante l’intera settimana dal 5 all’11 dicembre 2016, una cultura che divide ma capace al tempo stesso di unire e caratterizzare l’arco alpino, dalla Francia alla Slovenia, invitando i vari attori ad organizzare un evento o un’iniziativa per celebrare il ruolo e la portata che la letteratura alpina ricopre in questi territori.
Sono stati i partner a scegliere come meglio ritrarre il legame fra letteratura ed Alpi e dalla combinazione di musica, libri e tradizione sono nati gli oltre venti eventi italiani (disponibili nel sito della Convenzione delle Alpi: www.alpconv.org). C’è chi ha scelto appuntamenti con autori, percorsi letterari e rassegne di libri, diari, poesie o brani tratti dalla letteratura di montagna; c’è chi ha preferito spettacoli teatrali, di danza o accompagnamenti musicali ispirati a fiabe, leggende e libri. Infine, c’è anche chi ha scelto di combinare la cultura con lo sport, seguendo delle guide alla scoperta del paesaggio alpino al fine di viverne nuovi e diversi aspetti. Sono stati pensati anche eventi per i più piccoli, che anche a scuola hanno avuto la possibilità di avvicinarsi alla letteratura alpina attraverso incontri e letture.
Ciò che il Festival ha messo in luce è la grande ricchezza culturale che la gente delle Alpi condivide, e la possibilità per tutti di avvicinarsi al mondo alpino e alle Alpi anche attraverso vie non convenzionali come la lettura e la letteratura.