Unioncamere Friuli Venezia Giulia: 3 trimestre positivo riprende l’edilizia

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grafico indice 3D in crescita
In peggioramento rapporto tra credito e impresa 

 

grafico indice 3D in crescitaSegnali «più che confortanti» per l’economia del Friuli Venezia Giulia, con un “risveglio” anche nel settore delle costruzioni. E’ il quadro che emerge dall’indagine congiunturale relativa al terzo trimestre 2016 svolta da Unioncamere Friuli Venezia Giulia, con le previsioni per il quarto appena diffusa.

Nel terzo trimestre il confronto tendenziale attesta che le commesse sono stabili, che la produzione e l’occupazione sono in calo ma che il fatturato è in crescita; le prospettive sono più ottimistiche perché tutti gli indicatori sono positivi. Per il presidente di Unioncamere regionale, Giovanni Pavan, «tutto è rinviato all’analisi del prossimo periodo; solo allora riusciremo a farci un quadro più delineato. Certo, sarebbe importante cogliere ulteriori segnali di risveglio di un comparto al quale ne sono agganciati altri, tra cui il Legno Arredo». Andamento sempre positivo per Manifatturiero, Logistica, Vitivinicolo, Commercio e Servizi all’ospitalità. Stabile o in alcuni casi tendente al peggioramento, invece, il rapporto tra credito e impresa, tema di approfondimento dell’indagine, dal quale emerge che «garanzie e burocrazia sono problemi che restano, secondo l’opinione della porzione maggioritaria di imprese che abbiamo intervistato – conclude Pavan – ed il calo dei tassi non mitiga in alcun modo i malumori».

L’indagine è stata svolta su 1.517 imprese regionali, per un periodo che va dal 5 ottobre al 4 novembre scorsi. Per il settore Manifatturiero, continua il ciclo positivo, con +0,8% del fatturato (positivo dal I trimestre 2014), +1,9% degli ordini interni, +0,8% esteri, +0,9% l’occupazione. In negativo il fatturato estero (-1,4%, conferma il -1,1% del trimestre precedente). Stabile la produzione (+0,1%). Sempre su livelli elevati (71%) il grado di utilizzo degli impianti. Previsioni positive vengono manifestate dal 32,4% degli intervistati, superiori alla quota (24,4%) che prevede un calo nel IV trimestre. Il saldo positivo (+8%) è determinato soprattutto dalla Metalmeccanica; il 43,2% degli imprenditori intervistati esprime infine una previsione di stabilità. Il Commercio al dettaglio registra un aumento delle vendite (+2,2%), indicatore positivo da sette trimestri. Crescono le vendite negli esercizi di media e grande dimensione (+7,1%), +0,4% in quelli medi da 50 a 249 addetti, e +3,5% nelle grandi attività commerciali. Restano in difficoltà i piccoli negozi (-1,4%). 

Nel periodo luglio-settembre 2016 si registra anche un aumento dell’occupazione (+1,2%). Crescono leggermente i costi totali (+0,8%), i prezzi di vendita (+0,5%), i prezzi di approvvigionamento (+1%). Il 44% degli imprenditori manifesta una previsione di stabilità; prevede un aumento delle vendite un imprenditore su tre e un calo il 22%. Il IV trimestre ha importanti aspettative per il Natale e il Capodanno. Nei Servizi all’Ospitalità i dati a consuntivo riflettono la forte stagionalità del comparto: in area positiva le vendite (+3,2% tendenziale), occupazione +2,1%, prezzi di vendita +1,1%, costi totali +3,8%. Il consuntivo si riferisce al periodo luglio-settembre, che per una parte significativa di queste attività economiche coincide con la stagione turistica, definita piuttosto buona (+3% sull’estate 2015). Il saldo d’opinione è negativo (-23%). 

Per le Costruzioni il trimestre si presenta con indicatori tendenziali altalenanti: rispetto a un anno fa le commesse sono stabili (-0,1%), calano la produzione (-1,4%) e l’occupazione (-4,8%), cresce il fatturato (+1,2%). Dall’andamento congiunturale emergono segnali positivi: +0,3% la produzione, +0,1% le commesse, +0,4% il fatturato. Le previsioni appaiono molto prudenti. Il Vitivinicolo è positivo nel fatturato (+4,4% tendenziale), quello estero con +4%. Aumentano la produzione (+0,9%), gli ordini interni (+2,8%), quelli esteri (+4,4%). Il saldo d’opinione è positivo con un 32% di imprese che pensano ad un IV trimestre in crescita e un 14% in calo. Infine, per la Logistica sono positivi il fatturato (+0,8%) e l’occupazione (+0,3%).