Il nuovo modello leggermente più grande e leggero arriverà all’inizio del 2017. Cinque potenti ed efficienti motorizzazioni con a richiesta sospensioni pneumatiche con regolazione degli ammortizzatori
Al salone dell’automobile di Parigi Audi rilancia una famiglia di successo: all’inizio del 2017 verrà avviata la commercializzazione della seconda generazione di Audi Q5. Il SUV del marchio dei quattro anelli coniuga la sportività con una personalità versatile e un abitacolo estremamente flessibile.
La nuova Q5 sfoggia una griglia single frame che domina il frontale aerodinamico appiattito. I proiettori sono disponibili a richiesta a LED o con tecnologia LED Audi Matrix ad alta risoluzione con indicatori di direzione dinamici. Sulla fiancata spicca la linea di spalla ondulata e fortemente incisa scandisce le fiancate. I passaruota particolarmente accentuati richiamano la trazione integrale permanente quattro. Come sul frontale anche al posteriore lo sviluppo orizzontale delle linee le conferiscono una maggiore presenza su strada. A richiesta anche i gruppi ottici posteriori sono disponibili con indicatori di direzione dinamici. Il portellone vano bagagli comprende i montanti posteriori, caratteristica tipica dei modelli Q di Audi. Nell’inserto del diffusore posteriore sono integrati i terminali dell’impianto di scarico.
L’abitacolo vanta cinque comodi posti a sedere e molte delle sue dimensioni fondamentali superano quelle del modello precedente. L’andamento orizzontale delle linee evidenzia l’ampiezza degli interni, un listello decorativo di forma tridimensionale si sviluppa lungo l’intera larghezza della plancia. Il nuovo concept delle linee di allestimento offre ai Clienti un’ampia scelta di colori e materiali.
Lo schienale del sedile posteriore della nuova Audi Q5 è diviso in tre segmenti ed è possibile spostarlo in senso longitudinale e regolarne l’inclinazione (a richiesta). Il vano bagagli ha una capacità base compresa tra 550 e 610 litri, 10 litri in più rispetto al modello precedente.
Con 4,66 m di lunghezza, 1,89 m di larghezza, 1,66 m di altezza e un passo di 2,82 m, rispetto al modello precedente quasi tutte le dimensioni della nuova Q5 sono aumentate. Contemporaneamente la massa a vuoto si è ridotta fino a circa 90 chilogrammi grazie all’adozione della nuova piattaforma. I diversi tipi di acciaio con una straordinaria resistenza alla trazione e l’alluminio creano un intelligente mix di materiali per la carrozzeria. La nuova Q5 migliora anche in materia di aerodinamica: le versioni 4 cilindri arrivano a un coefficiente Cx di 0,30, peggiore su quelle a maggiore prestazioni per via della sezione maggiorata dei pneumatici.
La nuova Audi Q5 sarà disponibile sul mercato europeo con cinque motorizzazioni potenti ed efficienti, quattro TDI e un TFSI. Entrambe le motorizzazioni top di gamma coniugano potenza ed efficienza che non temono confronti. Il 2.0 TFSI ulteriormente ottimizzato eroga infatti ben 252 Cv di potenza ma percorre 100 km consumando solo 6,8 litri di benzina, a fronte di emissioni di CO2 di 154 g/km. Il V6 3.0 TDI, anch’esso rielaborato, eroga 286 CV di potenza a fronte di 620 Nm di coppia. Al lancio, saranno offerte le due motorizzazioni TDI da 163 e 190 Cv e il 2.0 TFSI da 252 CV. Il 2.0 TDI 150 Cv e il 3.0 TDI 286 Cv saranno introdotte successivamente.
La catena cinematica di Q5 è stata sviluppata ex novo. Ciò vale anche per il cambio manuale a sei marce, il cambio S tronic a sette rapporti e il cambio tiptronic a otto rapporti (solo con il 3.0 TDI). I cambi automatici integrano una funzione di disaccoppiamento del motore volta alla riduzione dei consumi. Il conducente comanda questa funzione tramite una leva selettrice o con i paddle al volante e in entrambi i casi il segnale viene trasmesso elettronicamente. La nuova catena cinematica quattro con tecnologia ultra è di serie con la motorizzazione 2.0 TDI 163 e 190 Cv, e per il motore 2.0 TFSI 252 Cv, mentre Audi la fornisce a richiesta per la versione di accesso Diesel 150 Cv. La trazione quattro con tecnologia ultra disaccoppia la trazione sull’assale posteriore ogni volta in cui non è necessaria, riattivandola proattivamente all’occorrenza. Il nuovo sistema accresce l’efficienza della vettura senza compromessi in termini di performance e comportamento dinamico.
Sia sulle vetture con trazione anteriore, sia su quelle con trazione quattro, la gestione selettiva della coppia sulle singole ruote migliora ulteriormente le caratteristiche di maneggevolezza. Questa intelligente soluzione software offre in ogni momento un’esperienza di guida dinamica, precisa e controllata. Per il motore V6 Diesel Audi fornisce a richiesta il differenziale sportivo sull’assale posteriore che ripartisce le forze tra le ruote in funzione del fabbisogno per massimizzare la dinamica di marcia – un’ulteriore novità per la gamma e nel panorama della concorrenza.