Iniziativa della Cciaa altoatesina a favore delle minoranze della Provincia
I rappresentanti delle due maggiori organizzazioni della minoranza slovena in Italia hanno fatto visita alla Camera di commercio di Bolzano. Al centro dell’incontro lo scambio di esperienze tra le rappresentanze di territori con minoranze linguistiche e il lavoro che la Camera di commercio di Bolzano svolge a favore dell’economia altoatesina.
Il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, ha dato il benvenuto ai membri di due organizzazioni della minoranza slovena in Italia. La SSO, Confederazione organizzazione slovena, e la SKGZ, Unione culturale economica slovena, perseguono l’obiettivo di rappresentare gli interessi della minoranza slovena in Italia in politica, nel sociale, nella cultura e nello sport, in economia e in ambiti scientifici. In Italia vivono circa 80.000 sloveni, concentrati soprattutto lungo il confine in Friuli-Venezia Giulia.
La Camera di commercio di Bolzano ha presentato alla delegazione la propria struttura camerale e i servizi che vengono svolti per l’economia. Sono stati inoltre illustrati l’attuale riforma delle Camere di commercio e gli effetti della stessa, che hanno provocato una situazione finanziaria molto tesa. La Camera di Bolzano si sta impegnando per garantire comunque gli stessi servizi alle imprese.
Si è inoltre discusso della collaborazione con la Camera dell’economia del Tirolo e con la Camera di Trento. «La delegazione era interessata soprattutto alla collaborazione transfrontaliera tra le tre Camere dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino su temi economici interregionali, tra cui la mobilità o la promozione dell’Euregio come localizzazione economica. Un progetto di questo tipo potrebbe essere interessante anche per la minoranza slovena» ha evidenziato Ebner. Si sono quindi approfonditi gli elementi in comune per cercare potenziali settori che potrebbero essere oggetto di cooperazione.