“Olimpiade della macchina utensile”: vince l’Istituto “Meucci” di Cittadella (Pd)

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Olimpiade macchina utensile confindustria Padova 2016 1 classificato meucci
Il team dell’IIS si è aggiudicato il Primo premio della competizione promossa dalla Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova per gli istituti tecnici e professionali della provincia. Ravagnan: «impresa al centro dei processi formativi. Il futuro passa dall’istruzione tecnica».

 

Olimpiade macchina utensile confindustria Padova 2016 1 classificato meucciL’Istituto di istruzione superiore (IIS) “Meucci” di Cittadella (Pd), con il team composto da Adriano Bizzotto, Marco Dalla Vigna, Riccardo Gazzetto, Filippo Scapin e Daniele Zamin, ha vinto la seconda edizione provinciale della “Olimpiade della Macchina Utensile e dei Talenti Meccanici” organizzata dalla Sezione metalmeccanici di Confindustria Padova e riservata agli studenti degli istituti tecnici e professionali padovani con indirizzo meccanica e meccatronica, per dare loro occasione di mettere alla prova in azienda le conoscenze acquisite a scuola, sperimentando dal vivo i processi più avanzati e le competenze del futuro.

Un’iniziativa di raccordo virtuoso tra scuola e impresa che punta a rilanciare la qualità dell’istruzione tecnica, in una provincia che vanta il primato di nuovi scritti ai tecnici (39%), superando Veneto e Italia (37,5% e 30,4%). Secondo classificato il team dell’Istituto tecnico “Marconi” di Padova composto da Marco Gallato, Gianmaria La Montagna, Nicolò Marchiori, Mirko Orbolato, Damiano Tonello e menzione speciale al “Severi” di Padova con il team della classe IV MB.Olimpiade macchina utensile confindustria Padova 2016 2 classificato marconi

Il verdetto è arrivato al termine di una intensa giornata di lavoro e studio in azienda, che ha visto impegnati 60 studenti delle classi IV e V, accompagnati da 14 docenti tutor, tra le macchine utensili a controllo numerico e le più moderne tecnologie di programmazione di un’eccellenza come Carraro di Campodarsego (Pd). All’Olimpiade hanno partecipato 12 team di studenti provenienti da sette scuole superiori: gli Istituti tecnici Euganeo di Este, Marconi e Severi di Padova, Mattei di Conselve, Meucci di Cittadella, Newton di Camposampiero, l’Istituto professionale IPSIA Bernardi di Padova.  

Nel corso della mattinata i ragazzi si sono dapprima cimentati in un test a risposte multiple sulle proprie materie di studio (tecnologia, metallurgia, disegno tecnico, programmazione CNC, sicurezza e produzione snella), quindi con la più attesa prova pratica sulla lavorazione di un pezzo prodotto. Partendo dall’esame del pezzo, hanno quotato il disegno inserendo tolleranze dimensionali, forma, rugosità e programmato il ciclo produttivo. Dopo il pranzo in mensa aziendale, studenti e docenti hanno visitato i reparti produttivi di Carraro.

Nel pomeriggio la premiazione a cui sono intervenuti il presidente dei Metalmeccanici e vice presidente di Confindustria Padova Mario Ravagnan, Mario Carraro già presidente del gruppo Carraro e il vice presidente Tomaso Carraro. Al team vincitore un buono acquisto per materiale didattico di 600 euro, al secondo classificato un buono di 300 euro, messi a disposizione da Carraro.

«Vogliamo dare ai ragazzi l’opportunità di imparare lavorando, avvicinandoli al mondo dell’impresa, ai processi produttivi più avanzati e alle tecnologie del futuro – sottolinea Ravagnan -. Oggi hanno potuto toccare con mano la qualità del lavoro in un’azienda di assoluta eccellenza, visitarne i reparti e verificare sul campo, con gli ingegneri e i tutor aziendali, le competenze acquisite. L’obiettivo è trasmettergli la reale dimensione del lavoro per appassionarli, spronarli a studiare ma anche ad essere curiosi verso modalità innovative di alternanza scuola-lavoro. Il dialogo tra scuola e impresa non può prescindere da questa contaminazione, per attualizzare i percorsi didattici e rafforzare tutta la nostra struttura produttiva. Far tornare l’impresa e il lavoro al centro dei processi formativi è la vera sfida. Il nostro impegno per alzare la qualità dell’istruzione tecnica sarà massimo».  

«Ospitare l’“Olimpiade della Macchina Utensile” rappresenta per noi un’ottima opportunità di venire a contatto con l’istruzione tecnica ed è l’occasione di creare una connessione virtuosa tra scuola e impresa, che sempre più dovrebbero imparare a dialogare – spiega Tomaso Carraro -. Solo attraverso una relazione sempre più stretta tra aziende e istituti scolastici noi imprenditori possiamo trasferire i reali bisogni del nostro contesto competitivo. L’ingresso di testimonial d’azienda nelle aule e di studenti tra le pareti dei nostri impianti è fondamentale per allineare questi due mondi. Senza questo impegno non potremo pretendere che un domani vi siano le risorse giuste per noi. Tanto quanto non sarà possibile costruire futuri talenti in grado di andare oltre i meri contenuti accademici scritti sui libri di testo».Olimpiade macchina utensile confindustria Padova 2016 controllo pezzo