Alto Adige, incontro tra Provincia e Consiglio dei Comuni

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Andreas Schatzer Arno Kompatscher e Arnold Schuler
Al centro il finanziamento dei lavori per l’ultimo miglio della rete a banda larga, la cessione del 10% di Alperia, i pareri sui disegni di legge, le riforme istituzionali, le nuove norme sull’armonizzazione dei bilanci

 

Andreas Schatzer Arno Kompatscher e Arnold Schuler«Lavoriamo tutti per lo stesso obiettivo – ha sottolineato in conferenza stampa il presidente della provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, al termine dell’incontro tra la provncia e il Consiglio dei Comuni – ovvero quello di trovare le soluzioni migliori per offrire servizi di alta qualità ai cittadini e alle imprese dell’Alto Adige». Durante l’incontro, al quale hanno partecipato tutti gli assessori provinciali e i rappresentanti del Consiglio dei Comuni guidati dal presidente Andreas Schatzer, sono stati affrontati diversi temi. 

Quello per il quale sono stati compiuti i più concreti passi in avanti è la banda larga. «Puntiamo ad una soluzione unica – ha spiegato Kompatscher – valida per tutto il territorio: deve esserci una rete in fibra ottica aperta, pubblica e capillare, ma non ci possiamo limitare a creare soltanto l’infrastruttura, dobbiamo anche metterla sul mercato». Proprio questo, al momento, rappresenta il nodo chiave, soprattutto con riferimento all’ultimo miglio, la cui realizzazione risulta attualmente a carico dei comuni. «Stiamo lavorando affinché se ne possa occupare una società satellite di Alperia – ha aggiunto il governatore – in modo tale da sfruttare al massimo le sinergie tecnico-economico per garantire i servizi non solo nelle zone maggiormente urbanizzate, ma anche nelle periferie. Una volta messa a disposizione la rete, ai gestori privati verrà chiesto di fare un’offerta unica valida per tutto il territorio in modo da non avere disuguaglianze eccessive fra centro e periferia».

«Si tratta di una situazione interessante per il futuro – ha aggiunto il presidente del Consiglio dei Comuni, Andreas Schatzer – ma nel frattempo le amministrazioni municipali sono comunque chiamate ad avviare o perseguire negli investimenti sull’ultimo miglio». Un sostegno concreto, da questo punto di vista, è già previsto dalla Provincia: «vi sono a disposizione 15 milioni di euro – ha spiegato l’assessore agli enti locali, Arnold Schuler – sotto forma di contributi a fondo perduto». 

Altro tema affrontato è stato quello dei pareri non vincolanti espressi dal Consiglio dei Comuni sui disegni di legge provinciali, e l’idea è ampliare la tempistica per dare modo di avanzare e discutere realmente le proposte. Capitolo riforme: secondo l’assessore Schuler «molto è già stato fatto con il nuovo ordinamento finanziario, mentre entro l’estate arriverà la norma sulle unità amministrative». Per quanto riguarda la questione del finanziamento, Kompatscher e Schuler hanno precisato che «siamo sulla strada giusta, ma in ogni caso stiamo monitorando la nuova situazione per valutare se ci siano margini di miglioramento».

Dal canto suo, Schatzer ha ribadito che «i passaggi di competenze devono essere accompagnati anche dal trasferimento delle risorse necessarie, e lo stesso deve valere per quei settori in cui sono previsti costi aggiuntivi a carico dei comuni, come ad esempio l’assistenza all’infanzia e la cura degli anziani». Considerato importante, inoltre, l’assenso della Giunta provinciale alla richiesta dei comuni di spostare dal 30 aprile al 30 giugno la data di approvazione del conto consuntivo, mentre sul tema dell’energia Arno Kompatscher ha confermato «la volontà di cedere il 10% delle quote di Alperia dalla Provincia ai Comuni». Un tema, quest’ultimo, che sarà al centro delle trattative anche nel prossimo futuro, visto che Andreas Schatzer ha ribadito di considerare «eccessivo per i Comuni il prezzo fissato per l’acquisto, pari a 164,4 milioni di euro. Stiamo in ogni caso valutando diverse ipotesi relative al finanziamento, tenendo conto anche degli utili che potranno essere prodotti in questo settore chiave per lo sviluppo del territorio».