Provincia di Bolzano, al via reclutamento straordinario personale sanitario

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PAB reclutamento straordinario sanità da sx Christian Kofler Martha Stocker Lukas Raffl e Thomas Schael
L’adozione degli standard europei ha reso necessari 100 nuovi medici e 50 nuovi assistenti

 

PAB reclutamento straordinario sanità da sx Christian Kofler Martha Stocker Lukas Raffl e Thomas SchaelDopo Pasqua saranno pronti i bandi di concorso per assunzione di nuovo personale medico e infermieristico aggiuntivo dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. Per il loro reclutamento si punterà su contatti personali, attività di networking, potenziamento della presenza sul web 2.0 e sull’attrattività della destinazione Alto Adige.

I dettagli delle misure sono stati illustrati dall’assessore provinciale Martha Stocker, assieme al direttore generale dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, Thomas Schael, e del direttore della Ripartizione personale dell’Azienda stessa, Christian Kofler.

Con l’adeguamento della pianta organica dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, l’approvazione di un finanziamento aggiuntivo e l’incarico per l’attivazione di un’intensiva ricerca del personale, la Giunta provinciale, come ha detto l’assessora Stocker, ha creato i presupposti per le iniziative da avviare per contrastare la carenza di personale specializzato nell’Azienda stessa. Vi è la necessità di 100 nuovi posti di lavoro per medici e di ulteriori 50 posti per il settore assistenziale. Questa esigenza, come ha fatto presente Stocker, deriva in parte dal cambiamento dei bisogni assistenziali della popolazione e in parte dalla carenza di medici in diversi ambiti aggravata dalla normativa UE sull’orario di lavoro. 

Già nel 2009, la Provincia aveva regolamentato alcuni importanti istituti per il settore medico, come ad esempio la durata massima di 48 ore del lavoro settimanale, ma deve ora tener conto delle novità introdotte. La Giunta provinciale con sue delibere ha creato i presupposti amministrativi per l’adeguamento della pianta organica e grazie al disegno di legge multisettore va a creare i presupposti, anche strutturali, favorevoli per l’assunzione di giovani medici.

Come ha spiegato il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Schael, in conseguenza delle novità introdotte dalla normative UE sull’orario di lavoro dei medici sono 87 i posti di lavoro per medici necessari (soprattutto nei settori medicina interna, ginecologia, pediatria, chirurgia, ortopedia, traumatologia). A questi si aggiungono 12,5 posti per medici riferite alle assunzioni per progetti urgenti, e già approvati, a livello aziendale, quali quello della chirurgia della mano a Silandro, della reumatologia a Brunico, delle cure palliative per bambini, della “stroke unit” a Bolzano, e per quello di radioterapia.

Le 50 assunzioni aggiuntive di operatori tecnico-assistenziali si riferiscono a progetti innovativi per il rafforzamento dell’assistenza territoriale e per l’assistenza domiciliare integrata, come l’assistenza di base con particolare attenzione alla famiglia e alla prevenzione e consulenza, o alla telemedicina per pazienti con diabete, ecc.

Per il loro reclutamento più che sui classici annunci e inserzioni, come ha riferito Schael, si dovrà puntare sui contatti personali, indispensabili e molto efficienti grazie anche ad attività di networking interno ed esterno. Ai primari Schael ha già inviato una lettera con la richiesta di attivazione della propria rete di conoscenze per giungere a contattare possibili interessati; un altro canale è quello degli altoatesini all’estero e le organizzazioni studentesche degli universitari altoatesini. Inoltre, come ha detto, accanto alla collaborazione con agezie di reclutamento del personale sull’intera area europea, sarà necessario rafforzare la presenza dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige sul web 2.0 e sui social media per pubblicare le offerte di lavoro e per i contatti. Inoltre, è in fase di elaborazione, in collaborazione con IDM una campagna pubblicitaria che punta anche sull’attrattività della destinazione Alto Adige. Non dovrà mancare attività di pubbliche relazioni a livello interregionale. Tra le novità, come ha riferito Schael, si è deciso di creare una figura professionale nuova di “responsabile per acquisizione del personale”; è già stato predisposto il bando interno, le domande possono essere presentate entro fine marzo. A questa figura professionale spetterà allacciare contatti in ambito nazionale ed internazionale, frequentare manifestazioni fieristiche e congressuali, collaborare alla predisposizione di campagne d’immagine e informazione. 

L’Azienda Sanitaria, come ha riferito Christoph Kofler, direttore della Ripartizione personale, emetterà, novità, un bando unico per tutta l’azienda per il reperimento del personale medico, con quattro graduatorie separate secondo comprensori, dopo Pasqua. In tal modo già per la prossima estate dovrebbe essere possibile disporre dei primi nuovi collaboratori grazie alle assunzioni aggiuntive. Dal punto di vista operativo i concorsi daranno gestiti dall’Ufficio Assunzioni di Brunico.

Nel frattempo l’Azienda si è però già mossa e dal dicembre 2015, a seguito della delibera della Giunta provinciale per l’adeguamento della pianta organica, e alla normativa giuridica cambiata, ha effettuato l’assunzione di complessivi 27 medici 13 a tempo determinato e 14 a tempo indeterminato) e di 74 infermieri (65 a tempo determinato e 9 a tempo indeterminato).

Infine, dettaglio non trascurabile, in Alto Adige per i medici non vale il tetto alla retribuzione fissato per i dipendenti pubblici in 250.000 euro all’anno, provvedimento adottato dalla Giunta provinciale proprio per favorire il settore dei professionisti medici.