Padova. Il Tribunale di Padova con il giudice delegato Manuela Elburgo ha ammesso al concordato preventivo la società Veneto Nanotech s.c.p.a. (ora in liquidazione), nominando commissario giudiziale il commercialista Michele Antonucci. L’adunanza dei creditori è fissata per il giorno 27 maggio 2016
Nella predisposizione del piano di concordato la società è assistita dall’avvocato Marco Greggio, senior partner dello studio GDLegal di Padova e dall’advisor industriale e finanziario dott. Gianluca Vidal di Mestre.
Veneto Nanotech s.c.p.a. esercita attività di ricerca e sviluppo nel settore delle nanotecnologie, delle nano-biotecnologie e delle attività connesse e funzionali alle applicazioni industriali di tali tecnologie, e tra i suoi soci annovera la Regione Veneto (76,66% del capitale sociale), la Camera di Commercio I.I.A. di Venezia (9,11% del capitale) e la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (6,04% del capitale).
Il piano del concordato è sostanzialmente liquidatorio e prevede la cessione dei rami d’azienda, ossia il laboratorio per la nanofabbricazione e fotonica di nanodispositivi denominato “LaNN” (Laboratory for Nanofabrication of Nanodevices) di Padova, e il laboratorio nano-biotech focalizzato su valutazioni di impatto di nanomateriali su ambiente e salute umana denominato “ECSIN” (European Center for the Sustainable Impact of Nanotechnology) di Rovigo.
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